Pirlo: “Atteggiamento sbagliato, episodi contro, poteva andare meglio”
Andrea Pirlo critica l’atteggiamento dei suoi al termine di Juventus-Fiorentina, cita gli episodi a sfavore e parla della sentenza del Coni
Andrea Pirlo non fa sconti ai suoi al termine di Juventus-Fiorentina: al di là degli episodi, la Juve è scesa in campo con l’atteggiamento sbagliato e questo ha reso tutto difficile sin da subito. Possibile che abbia inciso anche la sentenza su Juventus-Napoli? “Ma no, non deve essere un alibi quello che è successo nel pomeriggio. Siamo entrati con l’atteggiamento sbagliato, non per l’aggressività della Fiorentina, ma per un nostro atteggiamento sbagliato fin dai primissimi passaggi. Quando entri con la testa così poi vai incontro a brutte figure come è successo oggi. A parte gli episodi che sono successi, abbiamo avuto un brutto atteggiamento iniziale”, il commento del tecnico bianconero Sky Sport.
All’allenatore il compito di spiegarlo e di trovare le soluzioni nei prossimi allenamenti dopo le festività. “Purtroppo non doveva essere così, nelle partite prima di Natale capita di avere la testa magari alle vacanze, invece non dovevamo permettercelo – sottolinea Pirlo – siamo entrati molli fin dai primissimi minuti e quando sei così poi le partite diventano difficili, poi rimani in dieci…”.
Pirlo: “Arbitraggio? Le immagini sono chiare”
L’arbitraggio di La Penna è stato indubbiamente insufficiente, ma il tecnico della Juventus non vuole accampare scuse in questo senso. “Le immagini mi sembrano chiare, l’espulsione di Cuadrado era chiarissima, ma potevano esserci anche degli altri episodi a favore per noi, che però non voglio commentare perché li vedono tutti”. Le troppe critiche, però, Pirlo non le accetta, perché è difficile risalire la china con un uomo in meno e sotto di un gol dopo pochi minuti. “Dopo dieci minuti rimani in dieci e sei sotto di un gol, non credo che bisogna parlare di prestazione tecnico-tattica. Eravamo riusciti a rimanere in partita, se poi sull’1-0 loro rimangono in dieci con un rigore a nostro favore, credo che la partita possa cambiare. A parte la brutta prestazione iniziale nostra, nel secondo tempo li abbiamo tenuti lì – insiste – abbiamo avuto delle occasioni, poi dopo gli episodi hanno fatto il resto”.
Quanto alle motivazioni, però, Pirlo pone i suoi giocatori alle proprie responsabilità. “L’allenatore le dà, le ha date, poi in campo va la squadra, ma ogni tanto capita di non essere al 100%, sia mentalmente che fisicamente. Avevamo regalato il primo gol, avevamo regalato un giocatore, nel secondo tempo eravamo entrati con la mentalità giusta, poi poteva andare meglio”, prosegue.
Ora per lo scudetto si fa molto difficile, con tanti punti da recuperare e non una sola squadra davanti, ma almeno due che corrono come dei treni. “Adesso bisogna andare in vacanza qualche giorno per recuperare le forze sia fisiche che mentali, poi ripartire con la stessa voglia, guardando gli errori che abbiamo commesso in questa prima parte di campionato e andare avanti col nostro cammino. Abbiamo fatto delle partite buone e altre meno, però abbiamo un progetto da portare avanti e lo faremo sempre meglio da gennaio in poi”, dice con ottimismo. “Preoccupato? No, perché stasera a parte i primi minuti di iniziali, un po’ di mollezza iniziale, nel secondo tempo eravamo entrati con il piglio giusto, nel voler recuperare la partita, non avevamo sofferto niente fino agli ultimi minuti, potevamo anche recuperarla. Gli episodi a volte ti possono girare a favore per sistemare una partita che si era messa male soprattutto con un uomo in meno”.
Qualcosa probabilmente arriverà dal mercato per tentare di raggiungere Milan e Inter? “Noi ci sentiamo forti – replica Pirlo – loro sono avanti quindi avranno qualcosa in più ora. Sono favorite ora. Non nascondiamoci, noi ci siamo ma siamo dietro e siamo qui per recuperare. Mercato? Sì, penso che tutte le squadre in questa pausa lo faranno. Parleremo con la società, lo abbiamo già fatto, troveremo qualche colpo da fare se necessario, valuteremo se è meglio aumentare la qualità o inserire qualche giocatore dove siamo corti o se continuare con questi. Con la società abbiamo parlato e avremo tempo nei prossimi giorni. Valutiamo e guardiamo con calma, ci riposiamo e a mente fredda vediamo cosa fare”.
A preoccupare ora è anche la difesa, perché Bonucci sta facendo molto male e de Ligt si è infortunato, con Demiral e Chiellini già out. “Leonardo? Una serata storta. Capita a tutti. Aveva fatto ottime partite fino ad adesso, stasera è andata così, può capitare comunque di fare una partita così. È il nostro capitano e abbiamo fiducia in lui. De Ligt? Sembra un affaticamento. Verificheremo nei prossimi giorni, è normale dopo 10 partite giocate tutte per 90. Vedremo”.
“Sentenza Juve-Napoli? Non è corretto”
Non manca nemmeno una stoccata sulla sentenza del Coni su Juventus-Napoli. “Noi purtroppo non possiamo far nulla. Non abbiamo nessun problema a rigiocare la partita. Mi dispiace per le altre squadre che hanno viaggiato e perso punti senza dir niente, sono partite e giocato anche con giocatori in meno colpiti dal Covid. Mi spiace più per loro che per noi che dobbiamo rigiocare la partita. Noi non c’è nessun problema, ma non mi è sembrato corretto nei confronti di quelle squadre che hanno avuto tanti giocatori colpiti dal Covid e hanno giocato con grande correttezza”, conclude Pirlo.