Gonzalo Higuain non ha gradito affatto la sostituzione avvenuta ieri al 67’ di Juventus-Fiorentina. Uscendo dal campo il centravanti argentino ha avuto da ridire con mister Maurizio Sarri, che ha provato a spiegarsi, senza però convincere il Pipita. È una scena ormai consueta quando il mister bianconero effettua le sostituzioni e anche se il diretto interessato la vede come un qualcosa di positivo, nel recente passato non si è mai verificato così spesso. Se non è Higuain, infatti, è Paulo Dybala a lamentarsi per le tante sostituzioni.
Sarri ha spiegato più volte che le arrabbiature dopo i cambi sono la conferma che tutti vogliano giocare e quindi abbiano grandi motivazioni. Del resto la Juventus ha una rosa importante e in attacco chiunque resti fuori è sempre un grosso calibro. Negli ultimi tempi, poi, le scelte e le sostituzioni si sono cristallizzate: al netto di qualche sprazzo di tridente, se gioca Dybala viene poi sostituito da Higuain, mentre se gioca il Pipita a gara in corso gli tocca lasciare il posto alla Joya.
Nessun caso, per il momento, ma è assai probabile che nonostante lo score sia buono (29 presenze stagionali condite da 8 gol e 8 assist), Higuain sia destinato a lasciare la Juventus in estate. L’argentino va verso i 33 anni e per il tridente sembra ci sia bisogno di un altro tipo di prima punta, una che magari sappia sfruttare anche il gioco aereo (c’è un piano per Icardi). Difficilmente il contratto dell’ex Napoli e Real sarà prolungato ed è altrettanto difficile che si vada a scadenza (giugno 2021). Più probabile una cessione a fine campionato, con Higuain che dovrebbe rientrare in patria per chiudere la carriera nel River Plate.