Tra i mille pensieri della Juve c’è anche il calciomercato. Nella prossima estate la dirigenza è chiamata a diversi movimenti indipendentemente da ciò che sarà il risultato sportivo finale.
In casa Juve si pensa a molte cose. Oggi è cominciato il processo ordinario nell’ambito dell’inchiesta Prisma, con l’udienza che è stata rinviata a inizio maggio in cui si deciderà sul rinvio a giudizio degli indagati e sulla competenza territoriale. Aprile sarà un mese bollente sul campo, con gare fondamentali in campionato, in Coppa Italia e in Europa League. E poi si penserà al mercato, con la dirigenza chiamata ad alcune operazioni indipendenti dal risultato sportivo.
Uno dei temi principali per la prossima estate di calciomercato della Juve sarà quello legato al portiere. Wojciech Szczesny sta disputando un’ottima stagione ed è legato al club bianconero fino al 30 giugno 2024, ma in una ottica di ringiovanimento e di abbassamento dei costi non è intoccabile. Il polacco infatti tra meno di un mese compirà 33 anni e il suo ingaggio è di 6.5 milioni di euro netti a stagione. Il giocatore ha detto di voler rimanere a Torino anche l’anno prossimo – con una probabile clausola per il rinnovo automatico per una ulteriore stagione inserita nell’accordo -, ma se arrivasse una offerta importante, la Juve si siederebbe al tavolo.
Secondo quanto riporta Tuttosport infatti, Szczesny piace sempre in Premier League, con alcuni club pronti ad offrire almeno 20 milioni di euro per riportarlo in Inghilterra dopo l’esperienza all’Arsenal – su tutti il Tottenham. A quel punto la Juve si muoverebbe alla ricerca del sostituto, con due nomi sul taccuino. Il primo è quello di Marco Carnesecchi, di proprietà dell’Atalanta ma in prestito alla Cremonese, classe 2000. L’altro è Guglielmo Vicario dell’Empoli, classe ’96, valutato dai toscani almeno 20 milioni.