È iniziata intorno alle 13:15 la restaurazione di Massimiliano Allegri in casa Juventus. Il tecnico bianconero è arrivato rigorosamente senza fermarsi davanti ai cancelli. Si tratta del primo vertice con la dirigenza per programmare il mercato e in generale tutta la nuova stagione, dal ritiro estivo alle amichevoli etc. Non è un caso, infatti, che prima di Allegri abbiano oggi varcato i cancelli il suo vice Landucci, il collaboratore tecnico Dolcetti e il preparatore dei portieri Filippi (dello staff dovrebbero far parte anche Trombetta, io preparatore Folletti e il rientrante Barzagli). Si stanno già definendo i dettagli della prossima preparazione estiva, che dovrebbe prendere il via intorno al 12 luglio.
In tarda mattinata si è visto alla Continassa anche Mattia Perin, che rientra dal prestito al Genoa. La posizione dell’estremo difensore, che si è intrattenuto per circa un’ora, non cambia: di fare il secondo non ha voglia, ragion per cui si lavorerà ad una nuova cessione. Probabilmente a titolo definitivo verso il Genoa.
Per il resto, bocche non cucite, di più alla Continassa: del vertice tra lo staff tecnico di Allegri e la dirigenza (Federico Cherubini in primis) non dovrebbe trapelare nulla, almeno per oggi. I nodi, ovviamente, sono i soliti, con il futuro di Ronaldo (corteggiato dal PSG), quello di Dybala e soprattutto Morata, che oggi è tornato a parlare a Radio Onda Cero. “Non so cosa accadrà – ha ribadito l’attaccante spagnolo – Sarebbe bello essere allenato nuovamente da Simeone ma non è che devo scegliere, potessi dire due squadre direi Atletico e Juventus. Non so cosa accadrà, giocherò dove mi vorranno di più”. Parole che sui social non sono state accolte benissimo dai supporters della Vecchia Signora, ma lo spagnolo dovrebbe essere una delle priorità del mister..
Prima, comunque, bisogna capire chi resta e chi parte, poi si potrà parlare di acquisti: il discorso vale anche per Gianluigi Donnarumma, attualmente tenuto in ghiaccio da Szczesny.