Zidane di nuovo al Real: cosa cambia per il mercato della Juve
Zidane ha firmato con il Real Madrid fino al 2022: niente panchina Juve, dunque, ma ci sono anche implicazioni su alcune trattative di mercato
Zinedine Zidane, che sembrava destinato a succedere a Massimiliano Allegri sulla panchina della Juventus, ha firmato un nuovo contratto che lo lega al Real Madrid fino al 2022. Il tecnico francese che ha conquistato con i Blancos tre Champions League, dunque, torna a casa dopo aver rassegnato le dimissioni al termine della passata stagione. Una mossa che in pochi si aspettavano e che avrà importanti ripercussioni anche sulle prossime operazioni di mercato della Juve. Sgomberiamo il campo però da un equivoco immediatamente: nonostante quel “torna Ronaldo? Vedremo…”, non c’è al momento alcuna possibilità che CR7 lasci Torino per rientrare a Madrid. La sua esperienza lì la considera conclusa ed è strafelice di aver firmato per quattro anni con la Signora.
Marcelo si allontana dalla Juve
Dio sicuro, qualche senatore che pensava di andar via, ora sarà maggiormente incentivato a restare:, tra cui Bale, Isco e Marcelo. La Juve sembrava interessata all’evolversi della situazione attorno al fantasista spagnolo che però ora ha molte più chance di giocare, mentre il terzino brasiliano sembrava avvicinarsi settimana dopo settimana. Con il ritorno del tecnico con cui andava d’accordo (a differenza di Solari che gli preferiva Reguillon), ora Marcelo potrebbe rimanere dov’è e a questo punto la Juventus potrebbe confermare entrambi i terzini mancini attualmente in rosa, ovvero Alex Sandro e Spinazzola.
James si avvicina ai bianconeri
Il ritorno di Zidane al Real, inoltre, avrà sicuramente ripercussioni sul futuro di James Rodriguez, fantasista colombiano che Jorge Mendes propone da tempo ai bianconeri. Il Bayern Monaco non è intenzionato a riscattarlo e a giugno l’ex Monaco rientrerà in Spagna, ma non per restarci. Dopo la parentesi con Ancelotti, infatti, la sua avventura al Real si concluse proprio per l’arrivo di Zidane, che non lo considerava un titolare. Potrebbe essere l’occasione per la Juve di strappare un prezzo ancora più agevole.