Juventus News

Zazzaroni sulla Juve: “Con tutti i big sarebbe vicina al Napoli”

Il giornalista difende l’operato di Allegri ponendo l’accento sulle assenze che ci sono state nel corso della stagione.

A difendere l’operato di Allegri alla Juve ci ha pensato Ivan Zazzaroni. Il direttore del Corriere dello Sport ha posto l’accento su un fattore in particolare della stagione bianconera, che ha rallentato notevolmente il cammino.

La Juve mette in archivio la sconfitta contro la Lazio e si concentra sul prossimo impegno. Contro lo Sporting bisogna tornare alla vittoria per fare un passo verso le semifinali di Europa League, sfruttando il turno casalingo. Contro i portoghesi Max Allegri conta di recuperare anche l’ultimo degli infortunati, ossia Paul Pogba. Il francese è l’unico calciatore che manca per avere la rosa al completo. Poi si dovrà lavorare sulle condizioni di chi è rimasto fuori per molto tempo, ma intanto il Polpo, così come Chiesa, può dare una grossa mano soprattutto in gare dove i dettagli fanno la differenza e una giocata può decidere. E sarebbe stato utile avere questi giocatori per tutto l’anno.

Zazzaroni sulla Juve: “Ha giocato mezzo campionato con i giovani. Anche se fa cagare come gioco sarebbe più in alto”

(Photo by TIZIANA FABI/AFP via Getty Images)

Con l’ingresso di Chiesa e il cambio modulo si è vista una Juve totalmente diversa, che ha schiacciato la Lazio ed è andata vicina al pareggio. Per troppo poco però, perché una ventina di minuti non basta per raggiungere i risultati. Si spera di vedere in questo finale di stagione sempre più spesso questo assetto, anche se ovviamente l’attenuante c’è. Come ha spiegato Ivan Zazzaroni negli studi di Pressing su Italia Uno: “Allegri ha giocato mezzo campionato con i giovani, gli è mancato Pogba, su Di Maria non fatemi parlare e c’è Vlahovic in condizioni pietose. Vanno valutate queste cose. Avesse avuto tutti i big in condizione oggi la vedremmo probabilmente molto più vicina al Napoli. Poi farà anche cagare nel gioco, ma diciamole queste cose”.

Condividi
Pubblicato da
Alberto Zamboni