Vlahovic sparisce dal campo e da Instagram. L’attaccante serbo continua nel suo periodo nero faticando a trovare la via del gol. All’Olimpico si fa anche male e a fine match disattiva il proprio profilo social.
Dusan Vlahovic continua nel suo periodo no. All’Olimpico contro la Lazio è arrivata un’altra serata nera. Nessun gol, con il digiuno che ormai sfora i due mesi in campionato, e un infortunio da valutare. Max Allegri continua ad esaltarlo e il suo vice Landucci ha fatto la stessa cosa nel post partita contro i biancocelesti, ma è chiaro che un attaccante deve fare gol e quando manca da così tanto tempo non si può far finta di niente.
Contro la Lazio ha avuto un paio di chance nei 63 minuti avuti a disposizione. Sempre di testa. Nel primo tempo si coordina male e colpisce alto, nella ripresa occasione decisamente più ghiotta ma ancora una volta la mira è sballata. Condizionato anche da un pestone subito nei primi minuti che lo obbliga a giocare con la caviglia dolorante, Vlahovic continua a non sbloccarsi in campionato.
Era il 7 febbraio quando Vlahovic segnava una doppietta alla Salernitana. Dopo un lungo infortunio per via di una fastidiosa pubalgia, il serbo tornava a sbloccarsi, ripetendosi la settimana dopo in Europa League contro il Nantes. Da lì però il periodo buio non è finito, anzi. Contro i francesi il 16 febbraio è l’ultimo gol su azione con la maglia della Juve e negli ultimi due mesi l’ex Fiorentina ha segnato solo al Friburgo su calcio di rigore.
Il nervosismo è evidente e nonostante le parole al miele dei suoi allenatori e l’affetto dei tifosi, Vlahovic vive molto male il momento. E non è sfuggito un gesto eloquente. Il serbo ha infatti disattivato il proprio profilo Instagram. Segno che la concentrazione è al 100% sul campo per interrompere questa crisi.
