Da oggi Andrea Pirlo si concentrerà maggiormente sulla tattica in vista di Juventus-Sampdoria, valida per la prima giornata di Serie A e in programma domenica 20 settembre. Il tecnico della Vecchia Signora non avrà sicuramente a disposizione i lungodegenti de Ligt, Dybala e Bernardeschi, ragion per cui in alcuni ruoli sarà costretto a scelte obbligate. il modulo base di partenza dovrebbe seere il 4-4-2 visto inizialmente nell’amichevole contro il Novara, ma sarà un modulo “liquido” che si adatterà alle situazioni diventando all’occorrenza 4-5-1 o 3-5-2.
E’ una delle basi della tesi di Pirlo, che è allenatore a tutti gli effetti solo da tre giorni. Semplicità e adattamento agli uomini, agli avversari e alle situazioni sono i punti cardine del credo del “Maestro” e in Juve-Samp non ci si dovrà di certo attendere la luna. La situazione è particolarmente deficitaria in avanti, per via dell’assenza de la joya e della rescissione ormai avvenuta (ma ancora di ufficializzare) di Gonzalo Higuain. Toccherà dunque a Cristiano Ronaldo e Dejan Kuusevski, che Pirlo vuole molto vicini in modo da poter duettare meglio ed andare alla conclusione, il punto di forza di entrambi.
In difesa, i brasiliani Danilo e Alex Sandro presidieranno le fasce, mentre al centro l’usato sicuro Bonucci-Chiellini non sarà minimamente impensierito da Demiral e Rugani. In mediana, attenzione a McKennie, che al momento ha più possibilità di giocare di Arthur, e con lui dovrebbe esserci Ramsey. il gallese è considerato perfetto per fare la spola tra centrocampo e trequarti, con Rabiot che scivolerebbe tra la fascia sinistra e il centrosinistra proprio per coprire le scorribande dell’ex Arsenal. A destra, invece, Cuadrado sarà libero di proiettarsi in avanti avendo garantita la copertura da Danilo.
Szczesny; Danilo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Cuadrado, McKennie, Ramsey, Rabiot; Ronaldo, Kulusevski.