Verso Genoa-Juventus: Pirlo manterrà l’ossatura di Barcellona

Domani primo allenamento al JTC in vista di Genoa-Juventus: Pirlo conferma in blocco la difesa, in avanti tocca a Dybala

Inizierà domani la marcia di avvicinamento a Genoa-Juventus, gara valida per l’11.a giornata di campionato e in programma domenica 13 dicembre alle 18 a Marassi. All’indomani della vittoria del Camp Nou, la squadra ha sostenuto una seduta di scarico, poi mister Andrea Pirlo ha concesso un giorno di relax per tutti. Oggi il JTC della Continassa rimarrà chiuso, dunque, ma domani si torna in campo per il primo dei due allenamenti disponibile per preparare la sfida contro i ragazzi di Rolando Maran. Sarà una partita delicatissima e che mette in palio tre punti pesantissimi per entrambe le formazioni.

Verso Genoa-Juventus: blocco difesa confermato

Il Genoa deve salvarsi ed attualmente è penultimo con soli 6 punti, mentre la Juventus si trova a 6 punti dal Milan capolista e non può più permettersi passi falsi. È anche per questo che Pirlo confermerà a Marassi l’ossatura della formazione che ha battuto il Barcellona. Tra i pali di rivedrà Szczesny, ma la linea a quattro dovrebbe essere confermata in blocco con Danilo, Bonucci, de Ligt e Alex Sandro. Ancora indisponibili Demiral e Chiellini, il cui recupero dovrebbe avvenire nei prossimi giorni. A centrocampo, verso la conferma McKennie, mentre l’altra maglia se la giocano in tre, ovvero Rabiot (favorito), Arthur e Bentancur. Cuadrado agirà ancora sulla fascia destra, mentre a sinistra Ramsey potrebbe rifiatare in favore di uno tra Chiesa (in vantaggio) e Kulusevski. In attacco, non ci sono dubbi, squalificato Morata (la Juve ha presentato ricorso sulle due giornate di squalifica, ma al momento lo sconto non c’è stato) toccherà a Ronaldo e Dybala.

Dybala, ultima chiamata

Ci si attende molto dal numero 10, che in queste settimane è stato a dir poco abulico. L’argentino attualmente è una seconda scelta e se vuole provare a mettere in difficoltà il mister dovrà darsi una mossa. Altrimenti, il rischio è quello di vederlo inserire, come scrivono in Inghilterra, in uno scambio con Pogba al termine della stagione.