Ultime notizie Juventus: Massimiliano Allegri ha un contratto valido fino al giugno del 2020, ma la dirigenza bianconera starebbe già pensando al futuro. Lo riferisce il quotidiano ‘La Repubblica’, secondo cui c’è un profilo che piace molto ad Andrea Agnelli: si tratta di Simone Inzaghi, attuale tecnico della Lazio.
Sia ben chiaro, non c’è il benché minimo dubbio da parte della dirigenza bianconera nei confronti del tecnico livornese, che dopo aver pensato alle dimissioni dopo la sconfitta di Cardiff, si è convinto a prolungare il contratto che lo lega alla Vecchia Signora per questa e altre due stagioni ancora. Un secondo ciclo triennale, che a meno di sorprese anticipate, si concluderà con il cambio di panchina.
Seppur una buona fetta della tifoseria bianconera non sia contenta dell’operato di Allegri, il tecnico toscano nel suo triennio ha vinto più del predecessore Antonio Conte, ha portato la squadra in finale di Champions due volte (contro i pronostici dello stesso Conte) ed è attualmente il terzo allenatore più vincente della storia bianconera. Quando andrà via, critici o sostenitori, non potranno fare altro che riconoscere all’allenatore toscano di essere entrato nel libro della storia bianconera, anche per comportamenti sempre in linea con lo stile del club.
Il suo successore dovrà essere un altro tecnico altrettanto “posato” e tutti gli indizi, secondo ‘La Repubblica’, portano a Simone Inzaghi della Lazio. Il tecnico biancoceleste, dopo una lunga militanza nel settore giovanile, è stato chiamato in prima squadra con ottimi risultati. Nel corso dell’ultima Supercoppa, inoltre, alla dirigenza bianconera non è sfuggita l’ottima organizzazione di squadra che ha portato la Lazio a battere proprio la Juventus. Inzaghi è un tecnico che riesce a tirare fuori il massimo dagli uomini a disposizione e per giunta pratica un gioco propositivo e gradevole.
Ancora non ci sono stati contatti formali, ma gli ammiccamenti non mancherebbero. Curiosamente, il contratto di Simone Inzaghi con la Lazio scade proprio nel 2020, come quello di Massimiliano Allegri. Niente clausole rescissorie comunque, quindi, se la Juve vorrà provare a cambiare guida tecnica prima di allora, dovrà fare i conti con Claudio Lotito. Agnelli, nel caso, farebbe valere i rapporti migliorati con il patron biancoceleste proprio di recente.