Paul Pogba rimane un nome caldo per il mercato della Juve, anche se l’emergenza e le strategie del club bianconero rendono l’operazione molto complicata. Il coronavirus ha avuto un impatto devastante sul calcio e in particolare su quello italiano, che ancora non sa se riuscirà a completare il campionato di Serie A 2019-2020. Inoltre, da giorni circolano voci sulla volontà della Juventus di stabilire un tetto ingaggi tra i 4,5 e i 6 milioni di euro e già questo impedirebbe l’acquisto del Polpo, che al Manchester United percepisce ora qualcosa come 16 milioni di euro annui.
È vero, l’affare Ronaldo ci ha insegnato che niente sia più impossibile, ma si devono incastrare un bel po’ di situazioni. Innanzitutto deve calare il prezzo fatto dai Red Devils la scorsa estate: un anno fa gli inglesi hanno chiesto 160 milioni, ora il prezzo di mercato dovrebbe essere 70 milioni per via di una serie di motivi. Innanzitutto l’emergenza, poi il fatto che a Pogba rimanga un solo anno di contratto e da Febbraio 2021 potrebbe liberarsi gratis, infine la naturale svalutazione di un giocatore il cui club arranca ormai da diverse stagioni senza aver vinto null’altro che un’Europa League.
Di soldi ce ne sono pochi nelle casse della Juve, che inevitabilmente proverà a mettere sul piatto contropartite tecniche. Si parla innanzitutto di Adrien Rabiot, che ha irritato non poco la dirigenza bianconera negli ultimi tempi ritardando il suo rientro a Torino, ma attenzione anche a Federico Bernardeschi, anche se non entusiasma molto la dirigenza del Manchester United. Il calciatore che maggiormente soddisferebbe le esigenze dei Red Devils sarebbe Douglas Costa, esterno d’attacco brasiliano che compirà 30 anni a settembre.
Calciatore di talento ineguagliabile, l’ex Bayern da quando è a Torino ha trascorso purtroppo più tempo in infermeria che in campo (dai Transfermarkt) e la Juventus è disposta a sacrificarlo. La novità di cui riferisce la Gazzetta dello Sport è rappresentata dal fatto che lo stesso mister Maurizio Sarri, pur di avere Pogba (il centrocampista che gli garantisce inserimenti e gol), avrebbe dato il suo via libera alla cessione di Douglas Costa.