Il trasferimento di Luis Suarez alla Juventus potrebbe richiedere molto più tempo di quanto si pensasse. Lo riferisce Gianluca Di Marzio di Sky Sport, che nella tarda serata di ieri ha scandito le tappe della trattativa che va ormai avanti da diverso tempo. La prossima settimana il centravanti uruguayano sosterrà l’esame di italiano propedeutico alla pratica per l’ottenimento del passaporto italiano. La procedura, però, non è così rapida come qualcuno vorrebbe far credere e si potrebbe addirittura sforare la data del 5 ottobre, ovvero l’ultimo giorno disponibile per le trattative di mercato.
In quel caso, Suarez potrebbe firmare ugualmente per la Juve, a patto che prima abbia rescisso il contratto che lo lega per un altro anno al Barcellona. E anche su questo fronte non ci sono novità, con il giocatore che cerca ovviamente di ottenere la maggior parte dell’ultimo anno di stipendio (15 milioni di euro). È per questo motivo che, fino a quando non firmerà per un’altra squadra, Edinson Cavani continuerà ad essere un’opzione. Rimane un’opzione anche Alvaro Morata, il cui agente è stato nei giorni scorsi in Italia.
Si tratta comunque di due alternative molto dispendiose: il Matador, 33 anni, non vuole meno di 12 milioni l’anno per tre anni; lo spagnolo, invece, guadagna 10,5 milioni di euro, ma c’è anche il cartellino da pagare per un valore di circa 50 milioni. Nei giorni scorsi si è parlato del possibile inserimento nella trattativa di Douglas Costa e/o Bernardeschi, ma al momento non ci sono conferme in questo senso. Quanto ad Edin Dzeko (34), il preferito di Pirlo, la sua posizione non cambia: la priorità è la permanenza nella capitale. Se proprio la Juventus fosse alle strette, dovrebbe alzare la cifra sia per il calciatore sia per la Roma.
A 10 giorni dall’inizio del campionato, la Juve si trova con un bel po’ di incognite in attacco, considerato che Higuain sta per salutare e Dybala è ad oggi ancora ai box per infortunio.