Diventare sponsor della Juventus significa aggiudicarsi una notorietà internazionale di sicuro livello: è per questo motivo che moltissimi operatori hanno cercato una partnership con il club bianconero, traendo i vantaggi di immagine che da tali intese si possono trarre.
Ma chi sono oggi gli sponsor della Juventus? Quanto pagano? E come diventare sponsor?
Cominciamo dallo sponsor tecnico: contrariamente a quanto è avvenuto in passato con Nike, oggi da diverso tempo è Adidas il partner dei bianconeri. Il noto brand di abbigliamento sportivo fornisce i capi alla squadra per le partite ufficiali, dalle maglie da gioco ai pantaloncini, dai calzettoni alle scarpe da calcio. Stando agli ultimi dati 2022-23, il contributo del marchio tedesco a causa dello sponsor tecnico così conseguito sarebbe di oltre 50 milioni di euro.
Lo sponsor più visibile sulle divise di gioco della Juventus è tutta quello il c.d. sponsor di maglia, che anche per la stagione 2023-24 è Jeep: stando ai dati dell’ultima stagione lo sponsor di maglia dovrebbe generare quasi altrettanti incassi di quelli preventivati per lo sponsor tecnico, permettendo così alla Juventus di ottenere circa 100 milioni di euro dal contributo dei due brand.
Oltre a Jeep e Adidas, però, compaiono sulle divise della Juventus anche altri partner minori come Cygames e Bitget, che nello scorso anno hanno contribuito per circa 15 milioni di euro agli incassi del club.
Insomma, facendo qualche calcolo sui guadagni per il club della scorsa stagione, per quanto concerne i soli sponsor tecnici e di maglia, abbiamo:
L’elenco degli sponsor della Juventus non è però finito qui. Possiamo ad esempio citare lo sponsor che – sulla base della partnership che durerà fino al 2030 – ha contributo a ribattezzare lo stadio del club: la compagnia assicurativa Allianz ha infatti stipulato un accordo per l’estensione dei naming rights e… poco cambia che per la quasi totalità dei tifosi bianconeri, lo stadio sia ancora Juventus Stadium, e non Allianz Stadium.
Nell’elenco di altri sponsor troviamo poi EA Sports, Balocco, Ganten, Socios.com, Wuber, OneFootball, Willis Tower Watson, Coca Cola, Loro Piana, Nexen Tire, De Cecco, Lavazza, DAZN, Pixstory, Alperia, Hublot, Ricoh, Technogym e Sixtus Italia, oltre a partner regionali come Ariston, Dashing e due operatori del gaming che per conformità alla legge italiana non possono trovare spazio nel materiale ufficiale del club per il nostro Paese.
Come abbiamo visto dalle scorse righe, diventare sponsor della Juventus richiede uno sforzo economico notevole. D’altronde, come vedremo in conclusione di questo approfondimento, i vantaggi sono numerosi.
Non stupisce dunque che, ad esempio, tra i casinò online Svizzera siano stati diversi gli operatori che hanno cercato di consolidare con la Juventus, società che non ha certo disdegnato, nel recente passato, di stringere accordi con player del gaming online. Considerato che c’è l’imbarazzo della scelta quando si parla di casinò online in Svizzera, riteniamo che gli operatori che si siano mossi in questa direzione potrebbero essere numerosi.
Per quanto infine concerne i principali benefici conseguibili dalla sponsorizzazione, non possiamo che sottolineare quanto siano consistenti i vantaggi in termini di maggiore visibilità del marchio, oltre che di associazione del brand sponsor all’immagine della squadra, un club che ha una lunga storia di successi e ottime aspirazioni per il futuro a breve termine.
In aggiunta a ciò, la sponsorizzazione sportiva è in grado di determinare un importante coinvolgimento emotivo da parte dei tifosi, con i brand sponsor che possono evidentemente sfruttare questa connessione emotiva per dare luogo a un buon legame con i tifosi e accrescere così l’affinità verso il proprio brand.
Infine, sottolineiamo come la sponsorizzazione di un top club come la Juventus determini sempre la nascita di opportunità commerciali molto interessanti tra eventi promozionali, concorsi, iniziative di marketing sul campo e tanto altro ancora, in linea con le proprie politiche di comunicazione e di promozione su diversi canali.