Se il campionato di Serie A non potrà terminare, per l’assegnazione dello scudetto il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, sarebbe favorevole ai playoff in forma breve. È quanto sostiene oggi calciomercato.com. Ieri il Consiglio Federale ha confermato i piani B e C (il celeberrimo algoritmo) per completare la stagione, contro la volontà dei club. Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, non ci ha però spiegato come si potrebbe giocare un altro mini torneo se ci fosse un nuovo stop e soprattutto se i contagiati costringessero in quarantena una squadra impegnata in playoff o playout. Posto che non si possa escludere a tavolino una squadra che ha conquistato un posizionamento sul campo, Agnelli ha fatto la sua proposta.
Il presidente della Juve ha assistito al Consiglio Federale in qualità di ospite ed ha avuto l’opportunità per dire la sua, promuovendo una formula breve dei playoff. Un mini torneo con 4 squadre, al massimo 6 di cui le prime due in classifica sarebbe automaticamente qualificate per le semifinali. Impossibile giocare tante partite in caso di nuovo stop, anche perché l’Uefa vuole i nomi delle squadre qualificate alle prossime coppe entro il 3 agosto.
Insomma, nel caso di playoff scudetto a 6 squadre, prima e seconda andrebbero in semifinale, mentre dalla terza alla sesta si giocherebbero i quarti. In Champions League andrebbero di conseguenza le quattro semifinaliste e non le quattro in testa al momento dell’eventuale stop, per evitare che la squadra campione d’Italia possa rimanere fuori. La domanda a questo punto orge spontanea: non si poteva nella peggiore delle ipotesi (mancavano solo 6 partite alla fine) adottare una formula simile magari anche per il campionato femminile letteralmente scippato alla Juventus Women?