Sarri-Pjanic è rottura: così per la Juventus si fa più dura

Oltre agli infortunati, la Juventus perde anche Pjanic per screzi con l’allenatore: strada in salita verso scudetto e Champions

Tra Miralem Pjanic e Maurizio Sarri il matrimonio è al capolinea e non è affatto un bene per la Juventus. Secondo quanto riferisce La Stampa, il rapporto tra il regista bosniaco e il tecnico bianconero sarebbe peggiorato dopo la finale di Coppa Italia persa contro il Napoli. Tra i due ci sarebbe stato anche un importante screzio, un duro faccia a faccia in allenamento che avrebbe portato alla rottura definitiva. Senza dover parteggiare per forza per l’uomo o per l’altro, si tratta di una pessima notizia per i campioni d’Italia, che devono affrontare la parte finale della stagione con due obiettivi ancora in gioco senza tanti infortunati e con alcuni giocatori palesemente lontani dalle idee del tecnico.

Senza Pjanic a Sarri rimangono poche soluzioni in mediana

Dalla volontà di farlo arrivare a 150 tocchi a partita alla rottura, il passo è stato breve, insomma. Domani contro il Bologna, dunque, Pjanic partirà dalla panchina facendo posto a Bentancur in cabina di regia con Ramsey, non ancora al meglio, costretto a scendere in campo dal primo minuto nel ruolo di mezzala. Se il bosniaco avesse davvero chiuso con l’allenatore, a Sarri non resterebbe che un’unica alternativa a centrocampo a partita in corso, ovvero il redivivo Rabiot. Non una buona prospettiva per una squadra che vuole vincere scudetto e Champions League.