Sarri: “Ci mancavano le energie nervose spese con Atalanta e Atletico”

Maurizio Sarri spiega il pari della Juventus col Sassuolo e i motivi che lo hanno portato a sostituire Higuain con Ramsey nella ripresa

Maurizio Sarri ha analizzato il deludente pareggio della Juventus con il Sassuolo ai microfoni di DAZN. Il tecnico ha avuto l’impressione che nel primo tempo sia mancato il carattere, mentre nella ripresa ci sia stata una reazione forte. “Ho parlato con la squadra per 30 secondi, ci siamo tolti freddo di dosso, non abbiamo fatto neanche una partita negativa – sottolinea – , o meglio un primo tempo con poca testa. Su ogni palla persa concedevamo troppo tempo e spazio, abbiamo avuto tante palle gol nel secondo tempo per venire a capo della partita. Nel primo tempo la sensazione è che ci fossero poche energie a livello caratteriale. Nel secondo tempo la squadra ha reagito in maniera forte. Il primo tempo non è stato di buon livello e ci abbiamo messo dentro erroracci con una fase di rientro blanda come nel caso del primo gol. Ci è mancata un po’ di testa e anima. Nel finale si poteva vincere”.

A pesare, secondo Sarri, sono state le due precedenti partite contro Atalanta e Atletico Madrid: “La costruzione era lenta e sbagliavamo movimenti con i centrocampisti. Ci hanno preso 4-5 volte con la squadra troppo aperta in relazione alla situazione, stavamo sbagliando qualcosa. Il primo tempo è stato affrontato con poca testa. Veniamo da due partite in cui abbiamo speso tante energie nervose, ricaricarsi non è sempre semplice, è più facile recuperare energie fisiche che nervose. Dovevamo proprio per questo giocare con maggior accortezza soprattutto nel primo tempo”.

Sarri: “Perché ho cambiato Higuain con Ramsey”

Poi, il tecnico bianconero, spiega il cambio di Higuain con Ramsey: “Fino a quando la reazione è stata veemente e gli avversari sono stati costretti in area, abbiamo potuto continuare in quella maniera, dopo, appena gli avversari hanno iniziato a palleggiare abbiamo visto che la squadra era andata in difficoltà e abbiamo cercato solidità con Ramsey. Come sta Ronaldo? La sensazione è che lui abbia recuperato a livello di resistenza, sta facendo meglio nelle parti finali, il passo successivo sarà riacquisire brillantezza, ma ha preso la strada della risalita”.

Infine, una battuta sulla papera di Buffon, mandato in campo al posto di Szczesny per avvicinare il record di Maldini. “Solitamente su un gol si analizza l’ultimo errore, qui ce ne sono una serie di incredibili, a cominciare da quel pallone giocato sulla destra – conclude – , ha sbagliato anche Buffon che rientra in una catena di errori evidenti”.