Interviste

Sarri: “De Ligt? Problema al pube superato, ora rimane la spalla”

Le parole di Maurizio Sarri in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Juve, posticipo della 19a giornata di Serie A

Maurizio Sarri apre la conferenza stampa alla vigilia di Roma-Juventus, confermando che darà continuità di formazione dopo la buona prestazione casalinga contro il Cagliari. «È una partita difficile. Dobbiamo trovare continuità nel periodo e proseguire quello di buono che abbiamo fatto con il Cagliari», ha dichiarato il tecnico bianconero, intenzionato a riproporre gli stessi identici 11 dello scorso weekend. Quanto alla Roma di Fonseca, Sarri non è affatto sorpresa, perché già in estate aveva pronosticato un buon campionato da parte dei giallorossi, molto ben allenati. «Mi aspettavo una bella impronta alla sua squadra da parte di Fonseca. Sta lavorando bene. È un allenatore di grande livello. La Roma è una squadra che ha giocatori di grande gamba. Può anche allungarsi, ma fa allungare anche gli avversari facendo veramente male», ribadisce Sarri.

Sarri su Higuain e de Ligt

Higuain e de Ligt partiranno ancora dalla panchina: ecco cosa dice Sarri sulle loro condizioni. «Gonzalo? Se gioca lui cambia qualcosa, perché Ronaldo e Dybala liberano l’area di rigore con i loro movimenti. Chiaramente Higuain ci risolve determinate situazioni con le sue caratteristiche. Il nostro potenziale offensivo è elevatissimo, e possiamo continuamente migliorarlo. De Ligt sta sempre meglio. L’acciacco al pube sembra essere superato, ora rimane l’acciacco alla spalla, ma l’impressione in allenamento è che stia tornando sui suoi livelli abituali. Vista la qualità dei giocatori che ho a disposizione, le rotazioni non cambiano molto la filosofia di gioco».

Khedira il più bravo negli inserimenti

A Roma avranno un’altra chance importante sia Rabiot come mezzala destra, sia Ramsey come trequartista. Con la presenza in avanti di Dybala e Ronaldo, spetterà a loro il compito di inserirsi negli spazi creati dagli attaccanti. «Se chiedo a Ramsey di occupare l’area di rigore? Chiunque giochi da trequartista può farlo. Bisogna essere bravi a sfruttare gli spazi che aprono gli attaccanti lì davanti. Khedira è il più bravo di tutti a farlo, ma è chiaro che anche gli altri debbano adattarsi. Rabiot può migliorare ancora molto in questo».

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Pubblicato da
Alberto Zamboni