Daniele Rugani, difensore della Juventus, è stato uno dei più criticati dopo le amichevoli estive. All’ex Empoli il compito di non far rimpiangere Leonardo Bonucci: a differenza delle passate stagioni, con solo quattro centrali in rosa, per lui ci sarà inevitabilmente più spazio e non potrà farsi trovare impreparato. Il primo esame importante sarà rappresentato dalla Supercoppa Italiana 2017 contro la Lazio, in programma domenica 13 agosto.
“Arriva il primo trofeo – dice oggi Rugani raggiunto da Sky e Premium – , a inizio anno, a differenza dello scorso. Quindi, sarà sicuramente una partita difficile, secca, è una finale. Quindi dovremo prepararla bene, l’obiettivo è quello di vincerla perché ci teniamo moltissimo a portare a casa il primo trofeo”.
La difesa è il reparto che ha gli occhi puntati addosso, dopo le tante reti subite in amichevole.
“Le critiche che ci sono state? È normale siamo la Juventus. Abbiamo gli occhi puntati addosso più di ogni altra squadra. Sono cose che ci fanno bene e ci mettono all’erta e ci aiutano a crescere. Sicuramente per me è un anno importante e cercherò di fare bene e di crescere sempre di più”.
Prosegue intanto la preparazione in vista di Juve-Lazio: stamane i bianconeri si sono allenati a Vinovo, con un menu a base di esercizi di atletica e torello prima, mini sfide a calcio-tennis nella parte finale con Mario Mandzukic protagonista assoluto. Ad assistere alla seduta, anche il c.t. della Nazionale marocchina, Hervé Renard, che conosce molto bene Medhi Benatia. Domani, giovedì 10 agosto, un’altra seduta mattutina.