Ronaldo e il suo agente Mendes donano 35 posti di terapia intensiva

Cristiano Ronaldo e il suo agente Jorge Mendes danno 35 nuovi posti di terapia intensiva al Portogallo contro l’emergenza coronavirus

Cristiano Ronaldo, numero 7 della Juventus, e il suo procuratore Jorge Mendes doneranno due unità di terapia intensiva al Centro Hospitalar Universitário Lisboa Norte (CHULN) per combattere l’emergenza coronavirus. Grazie a questa donazione, gli ospedali di Santa Maria e Pulido Valente a Lisbona avranno l’attrezzatura essenziale per la cura di 20 pazienti in condizioni critiche: ventilatori, monitor cardiaci, pompe e siringhe. Le due unità di terapia intensiva riceveranno ovviamente il nome dei due donatori, ovvero UCI Cristiano Ronaldo e UCI Jorge Mendes. Al termine dell’emergenza, poi, le unità saranno riconvertite per andare a potenziare le cure intensive, che fino ad oggi hanno avuto solo 31 letti a disposizione.

Ronaldo: al Portogallo 35 nuovi posti di terapia intensiva

E non è tutto, perché Ronaldo e Mendes daranno una mano importante anche all’ospedale Santo António, a Oporto. L’equipaggiamento medico fornito da CR7 e il suo procuratore, fa sapere il Centro Hospitalar Universitário do Porto “consentirà l’apertura di 15 letti di terapia intensiva, completamente equipaggiati con ventilatori, monitor e altre attrezzature”. In totale, dunque, sono 35 i posti di terapia intensiva garantiti dal cinque volte pallone d’oro lusitano. Dopo la notizia infondata sugli alberghi, dunque, stavolta l’impegno di CR7 è più che concreto.