Rinnovo Rabiot, la Juve si gioca la carta vincente: la mossa a sorpresa

Il rinnovo di Rabiot è uno degli argomenti caldi in casa Juve. Il francese è in scadenza il prossimo giugno ma la società è fortemente decisa a prolungare il contratto e prova a giocarsi le sue carte.

Adrien Rabiot è diventato ormai un perno della Juve. Nell’ultimo anno e mezzo il francese è cresciuto moltissimo fino a diventare praticamente insostituibile. Massimiliano Allegri lo considera intoccabile e lui sta ripagando a suon di prestazioni di livello e gol – ha già raggiunto il suo record personale di segnature. Però c’è la questione rinnovo che tiene banco.

Rabiot è sotto contratto fino al 30 giugno e senza un rinnovo sarà addio a parametro zero. Lui, arrivato proprio a costo zero dal Paris Saint-Germain nel 2019. La trattativa è complicata, ma la Juve vuole giocarsi le sue carte.

Rinnovo Rabiot, la mossa della Juve

(Photo by MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)

La Juve continua a lavorare per il rinnovo di Adrien Rabiot. Il francese non si è ancora esposto pubblicamente, lasciando sempre spazio a ogni interpretazione quando deve rispondere alla domanda. Il giocatore è concentrato sul campo, visto che la squadra è impegnata nella risalita e lui è uno dei leader e cardini dello schieramento di Allegri. E le sue prestazioni non sono passate inosservate, visto che diversi club sono sulle sue tracce, soprattutto in Premier League.

Già quest’estate Rabiot è stato vicinissimo al Manchester United, salvo poi saltare tutto. Secondo quanto riporta Calciomercato.com, sul Duca ci sono ora Arsenal e Newcastle, pronte a fare l’offertona per accaparrarselo a parametro zero. La Juve però, come detto, non ha perso le speranze e continua a lavorare con mamma Veronique. La proposta sarà quella di confermare le cifre attuali. 7 milioni l’anno di base con bonus aggiuntivi. L’entourage continua a chiedere 10 milioni, ma la priorità sarà data ai bianconeri. Se non si arriverà all’accordo, il trasferimento in Inghilterra sembra la destinazione più probabile.