Alex Sandro (27) e la Juventus sono ancora distanti nella trattativa per il prolungamento di contratto. Attualmente, l’ex Porto ha un accordo valido fino al giugno del 2020 a 2,8 milioni di euro l’anno, ma stando a quanto riferisce Goal.com, i suoi agenti avrebbero chiesto un prolungamento fino al 2023 a 7 milioni netti a stagione. Insomma, il nazionale verdeoro intende essere trattato, ad esclusione di Cristiano Ronaldo, come uno dei giocatori più forti in rosa.
Dopo una stagione abbastanza deludente, Alex Sandro è tornato a giocare in questo campionato sui suoi livelli, mettendo insieme fin qui 18 presenze (1.406 minuti) e 2 assist, ma questo non basta ancora per giustificare la richiesta di ingaggio da top assoluto. Fabio Paratici, nuovo responsabile dell’area tecnica bianconera si sarebbe detto disposto ad arrivare al massimo a 5 milioni netti l’anno. Una distanza importante tra domanda e offerta, insomma, 2 milioni di euro che possono essere allo stesso tempo tanti e pochi.
Alex Sandro è convinto di avere probabilmente il coltello dalla parte del manico anche per via del forte interesse di alcuni club inglesi, mentre la Juventus sembra convinto di riuscire a convincerlo entro la fine dell’anno o al massimo ad inizio 2019. Se così non fosse, la Signora comincerà davvero a guardarsi attorno alla ricerca di un’alternativa di livello internazionale: i nomi più caldi sono quelli di Marcelo e Grimaldo, mentre la soluzione interna, ancora da rodare, potrebbe essere rappresentata da Spinazzola. I tifosi bianconeri, intanto, sembrano essere divisi tra chi sostiene che sia giusto rinnovare il contratto di Alex Sandro a qualunque cifra e chi invece ritiene addirittura troppi anche i 5 milioni annui proposti dalla Juve.