Paul Pogba vuole ritornare alla Juve: è questo il titolo che non lascia adito ad interpretazioni scelto oggi da Tuttosport. Secondo il quotidiano sportivo torinese, l’operazione sarebbe tutt’altro che fantamercato, come ha dichiarato qualche giorno fa il dg bianconero Beppe Marotta. La diplomazia sarebbe già al lavoro per il ritorno del ‘Polpo’, protagonista di una crescita esponenziale nel quadriennio vissuto alla corte di Madama. Con Massimiliano Allegri il rapporto è ottimo, come testimoniano anche alcuni video di momenti di relax tra un allenamento e l’altro, ragion per cui a livello ambientale non ci sarebbero problemi.
Ovviamente, i principali nodi sono di tipo economico, poiché Pogba ha ammesso da tempo di non andare d’accordo con il manager del Manchester United, José Mourinho. I Red Devils, dopo averlo perso a parametro zero in favore proprio della Juventus, lo hanno riacquistato per 105 milioni ed ora non vogliono di certo mettere a bilancio una minusvalenza. Inoltre, c’è da fare i conti con l’ingaggio faraonico che il nazionale francese percepisce da quando è rientrato in Premier League. Insomma, servirà un’azione tipica del miglior Raiola per portare a termine l’operazione, una tipo quella che dopo aver mosso Ibrahimovic per 65 milioni al Barcellona, l’anno dopo lo riportò in Italia, al Milan, per circa la metà.
In questo caso, si potrebbe parlare di un prestito con obbligo di riscatto e pagamento dilazionato, che aiuterebbe la Juve da una parte e lo United dall’altro. Quanto all’ingaggio, secondo l’articolo del quotidiano torinese, Pogba dovrebbe “accontentarsi” di percepire 7 milioni più bonus, in sostanza lo stesso stipendio che attualmente prendono Dybala e Higuain. L’impressione è che prima di poter approfondire il discorso, però, bisognerà attendere la fine del Mondiale, competizione nella quale il francese spera di rilanciarsi dopo una stagione deludente, nella quale è stato relegato spesso in panchina.