Pirlo: “Potevamo fare almeno 1 punto, spirito giusto”

Pirlo non è soddisfatto per il risultato al termine di Atalanta-Juventus, ma rimane ottimista per la qualificazione alla Champions League

Andrea Pirlo non è ovviamente soddisfatto per il risultato, ma la prestazione c’è stata. Il tecnico bianconero si è così espresso al termine di Atalanta-Juventus ai microfoni di Sky Sport: “Potevamo portare a casa almeno un punto. Fatta una buona partita contro una squadra forte. Abbiamo fatto la partita che dovevamo, di grande intensità e aggressività. Gli episodi sono andati a loro favore. Sapevamo che sarebbe stata una partita così, l’Atalanta ti porta a fare duelli, uno contro uno. La partita era stata preparata così. Abbiamo tenuto bene il possesso, in tanti frangenti hanno coperto tutti il campo. Capita che ti portino a fare una partita diversa. Ma su quel profilo non siamo mancati”.

Pirlo: “Senza Ronaldo ci manca il killer”

È durata meno di 70 minuti la partita di Paulo Dybala, al rientro da titolare dopo circa 3 mesi: “Ha fatto un’ottima gara finché ne ha avuto. Non giocava da tanto tempo – ricorda Pirlo – Giocare una gara così fisica… Non aveva i 90 minuti, ma per quanto fatto ha giocato bene. Ronaldo proprio impossibilitato? Sì. Anche Chiesa ha avuto qualche problema in settimana, pure Danilo. Chi era a disposizione stava meglio. Le possibilità per fare la partita per loro c’erano ugualmente. Ronaldo non ha fatto per caso 25 gol in stagione. È il finalizzatore, all’andata aveva fatto una grande gara, con il pallino in mano nonostante ci fosse anche lui. Qualche azione in cui puoi finalizzare di meno ci sono, ti manca il killer. Le occasioni l’abbiamo avute, non le abbiamo sfruttate”.

Ottimismo per il finale di stagione

La gara di oggi è stata globalmente migliore di altre, ma alla fine si è usciti dal campo con un pugno di mosche. La stagione è indubbiamente fallimentare. “Abbiamo visto durante la stagione, altrimenti non saremmo qui di questa posizione. Non abbiamo affrontato le stesse partite con intensità e motivazione. In campo vediamo tutt’altra squadra. Durante l’anno – ammette ancora Pirlo – non l’abbiamo avuta, abbiamo perso punti per la strada. Preoccupato? Dobbiamo pensare a noi stessi, dobbiamo giocare 7 partite, vincendo il più possibile. Se giochiamo con questo spirito, sono convinto che non ci sarà nessun problema (per la Champions, ndr)”