Andrea Pirlo vuole partire col piede giusto nel 2021, cancellando quanto di brutto si è visto nell’ultima uscita casalinga finita malissimo contro la Fiorentina. “Ci siamo ritrovati bene dopo qualche giorno di vacanza – dichiara a JTV alla vigilia di Juventus-Udinese – Ci siamo trovati lunedì e ho visto una squadra vogliosa di ripartire dopo l’ultima brutta prestazione. Abbiamo recuperato anche quasi tutti, quindi ripartiamo per far un buon inizio di campionato. Domani sarà una partita difficile, l’Udinese è in un buon momento. Una squadra fisica, organizzata, con giocatori bravi in ripartenza, quindi dovremo stare attenti a fare una gara accorta, cercando di fare bene le preventive sui due attaccanti e sulle mezz’ali che sono molto tecniche. Uno lo conosciamo, giocava anche qui con noi (Pereyra, ndr) quindi sarà una partita molto difficile, soprattutto fisicamente. Abbiamo parlato soprattutto della partita fatta con la Fiorentina, completamente sbagliata dall’atteggiamento al tutto, non potevamo finire così il 2020, quindi c’è stata una bella riunione, dove abbiamo parlato e discusso degli obiettivi futuri, è stata produttiva”.
Per tornare in corsa per lo scudetto, ci vuole un’inversione di marcia in termini di cattiveria e mentalità, che è mancata in troppe partite, soprattutto con le cosiddette piccole. “Non vorrei vedere più la partita con la Fiorentina – continua Pirlo – per il resto abbiamo fatto un buon cammino in crescendo, migliorando in tanti aspetti, ma sono convinto che si potrà fare ancora meglio perché abbiamo tutto per arrivare a fare molto meglio”. Gennaio sarà un mese decisivo per i campioni d’Italia, che disputeranno 8 partite in 27 giorni e si giocheranno oltre al tricolore anche la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana col Napoli. “È un mese importante con molte partite e competizioni, tra cui la finale di Supercoppa. Abbiamo tanti giocatori a disposizione, ci sarà spazio per tutti perché giocare ogni tre giorni è difficile e toglie energie. Dovremo essere pronti. Le critiche? I giudizi, come era anche da calciatore, vanno fatti in modo un po’ più generico e ponderato, mentre quando alleni un giorno sei alle stelle e l’altro non hai fatto niente di bello, ma ero abituato già da giocatore. Non è una novità. Allenando la Juve vai incontro a tante difficoltà e devi prenderti tante responsabilità, ma sono pronto anche per questo”.
Per la prima volta dall’inizio della stagione, Pirlo avrà a disposizione tutta la rosa, ad eccezione dello squalificato Cuadrado. “Stanno bene, hanno ripreso anche gli ultimi acciaccati come Arthur e Demiral. Chiellini si allena con noi da qualche giorno con continuità, spero di averli pronti per le prossime partite. Cosa chiedo al 2021? Cose soprattutto fuori dal campo. Stiamo attraversando un momento difficile con questa pandemia, la cosa più importante sarebbe tornare alla normalità per tutti. Cercare di tornare a vivere normalmente e serenamente. Sul calcio – conclude – speriamo di avere belle soddisfazioni”.