Il futuro della panchina Juve è inevitabilmente uno dei temi più caldi del calciomercato italiano e internazionale. Il prestigio del club bianconero ha inevitabilmente eco a livello continentale e anche i bookmakers si stanno sfidando con le quote che variano praticamente giorno dopo giorno. Maurizio Sarri è il candidato numero uno con la quota su Sisal Matchpoint scesa da 3,50 a 1,50. Percorso inverso per la quota di Pep Guardiola, che da favorito passa a primo piano B salendo da 1,50 a 3,50.
Tra gli outsider fa un notevole balzo in avanti Mauricio Pochettino, la cui quota scende da 9,00 a 5,00. Molto più indietro Simone Inzaghi, pagato 12 volte la posta. Insomma, sembra che la corsa si sia ridotta a tre contendenti, ma proprio oggi il tecnico argentino del Tottenham non ha voluto sentir parlare di panchina Juve o di altre ipotesi per il suo futuro. In conferenza stampa da Londra, Pochettino è rimasto molto vago, rinviando ogni decisione a dopo la finale di Champions League tra la sua squadra e il Liverpool in programma sabato 1 giugno al Wanda Metropolitano di Madrid.
“Oggi siamo tutti concentrati al 200% sulla finale di Champions. Le voci sono voci e restano lì, ma parlare oggi del mio futuro sarebbe imbarazzante. Abbiamo cose più grandi davanti, l’unica cosa a cui penso è giocarcela con tutte le emozioni che la Champions ti porta. Il mio futuro? Risponderò a questa domanda dopo la finale, ora il cento per cento di me è concentrato sulla finale”.
Nei giorni scorsi il tecnico del Tottenham aveva quasi parlato di addio, per poi fare retromarcia affermando di voler parlare prima con la sua dirigenza. Oggi una dichiarazione tutto sommato giusta visto il traguardo che ha la possibilità di giocarsi tra pochi giorni.
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