Riccardo Orsolini, 23 anni, è conteso tra Bologna e Juve, che ritiene di avere un gentlemen agreement per il riacquisto. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il calciatore marchigiano ha rinviato ogni discorso lasciando sostanzialmente la scelta alla società di attuale appartenenza: “L’ultima parola spetta alla società. Io a Bologna sto da dio – prosegue – la amo, ho scelto di restare”. Letteralmente esploso in questa stagione, Orsolini ha attirato su di sé le attenzioni di diversi top club, ma la Juventus, che lo aveva prelevato dall’Ascoli, non vuole lasciarlo alla concorrenza. “Per il Bologna non sono sul mercato? E allora non ne parliamo nemmeno. Qui vado al campo col sorriso, mi sento importante e capisco benissimo chi gioca poco. È frustrante. Qui sono felice. Mi diverto. Gioco”.
Fabio Paratici ha scoperto Orsolini quando giocava nell’Ascoli e lo ha prelevato dal club marchigiano nel gennaio del 2017 per 6 milioni più 4 di bonus. Dopo i 6 mesi di prestito ai bianconeri marchigiani, il ragazzo è stato girato all’Atalanta, ma poiché con Gasperini non trovava spazio, a gennaio 2018 è stato girato in prestito per 18 mesi al Bologna. Il club emiliano, molto contento delle prestazioni e della crescita di Orsolini, lo ha riscattato nell’estate del 2019 per 15 milioni di euro.
Plusvalenza da 11 milioni per la Juve, che sostiene però di aver stabilito con la proprietà del Bologna un accordo verbale per il controriscatto sulla base di 26 milioni di euro. Niente da fare per l’attuale dirigenza rossoblu: le parole se le porta via il vento e se davvero la Juventus vorrà riprendersi Orsolini, la base d’asta è di 70 milioni di euro. Negli anni scorsi i campioni d’Italia hanno prestato diversi giocatori ai rossoblu, cercando di mantenere rapporti cordiali e duraturi nel tempo, ma se si arriverà ad una rottura per questa operazione, a perderci sarebbero un po’ tutti.