Interviste

Orsolini: “Alla Juventus dovrò farmi un mazzo così”

Riccardo Orsolini, reduce dall’esperienza al Mondiale Under 20, è partito per le vacanze. Il centravanti esterno che la Juventus ha acquistato a gennaio dall’Ascoli, ora approfitterà di qualche settimana di riposo, prima di rimettersi al lavoro, ma questa volta con una maglia bianconera diversa. Massimiliano Allegri lo porterà in ritiro, poi deciderà se è il caso che vada in prestito a farsi le ossa oppure se rimarrà a Torino.

“È un onore essere stato acquistato dalla Juventus lo scorso gennaio – dichiara Orsolini a Tuttosport – . Ma ovviamente deve essere un punto di partenza, non d’arrivo: uno stimolo a dare tutto me stesso in tutte le situazioni. Peraltro per la prima volta uscirò di casa, sarà un’avventura nuova che spero mi porti fortuna”.

Molto bravo ad attaccare, il centravanti esterno sa bene che a Torino dovrà imparare anche tanto dal punto di vista difensivo. Gli esempi da imitare, non gli mancheranno di certo:

“A Torino so bene che dovrò farmi un mazzo così anche in fase difensiva. Ma se si adatta e si sacrifica un campione affermato come Mandzukic, figurarsi se non devo farlo io… “

Su di lui c’erano anche altri club, tra cui l’Inter: il vice-presidente Zanetti in prima persona lo avrebbe chiamato per ringraziarlo e magari per provare a portarlo in nerazzurro, ma Orsolini ha scelto la Juve.

“Perché ho scelto i bianconeri? È una decisione che ho preso insieme con il mio agente Di Campli (lo stesso di Verratti, ndr), dopo aver parlato con i dirigenti: alla Juve hanno un progetto importante con i giovani. La telefonata con Javier Zanetti? Ho un bel ricordo di quella chiamata. In una intervista avevo detto che stavo leggendo il suo libro e che lo ammiravo perché aveva costruito la sua carriera sul lavoro e il sacrificio. Allora mi ha telefonato. Ora, però, spero di incontrarlo dopo una partita magari per commentare qualche “scherzetto” fatto in campo contro l’Inter…”, conclude.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni