Non solo il taglio degli stipendi: la Juventus risparmia altri 20 milioni

Oltre ai 90 milioni degli stipendi, la Juventus ne risparmia 20 da spese bloccate, compensando così i 110 milioni di mancati introiti

Secondo un’analisi pubblicata oggi dal Corriere dello Sport, che ha contattato Alberto Francese, Research analyst di Banca IMI, la Juventus non risparmierà nei prossimi mesi solo i 90 milioni derivanti dal taglio degli stipendi. Come riferisce lo stesso Francese, infatti, “lo stop alle competizioni comporta anche risparmi di gestione stimabili in 20 milioni tra costi dello stadio, spese per le trasferte e altre voci”. Un totale di 110 milioni che sostanzialmente va a compensare esattamente i mancati introiti.

Juventus: 110 milioni di mancati introiti

Secondo una stimi della stessa Banca IMI, infatti, lo stop dei campionati per l’emergenza coronavirus, nel caso in cui non si riprendesse più a giocare, comporterà incassi mancati per 110 milioni così ripartiti: 45 milioni relativi ai diritti TV (Serie A e Champions League) che non saranno pagati, 40 milioni di minori ricavi dalle sponsorizzazioni, 20 milioni di mancati incassi da stadio.