Douglas Costa si sta via via defilando dal progetto Juventus e se non ci sarà un’inversione di rotta nelle prossime settimane, la sua esperienza in bianconero potrebbe terminare alla fine della seconda stagione torinese, esattamente come avvenne al Bayern Monaco. Massimiliano Allegri pur senza alimentare polemiche nel corso della conferenza stampa tenuta alla vigilia di Sassuolo-Juventus, ha lasciato intendere che la gestione del brasiliano si sta confermando abbastanza difficile. “Douglas Costa è strano. Ha iniziato la stagione molto bene, poi ha fatto quella cavolata contro il Sassuolo (sputo a Di Francesco, ndr), ha preso 4 giornate, si è infortunato, è rientrato in condizione e ha avuto un mezzo infortunio domenica. Poi lunedì… (l’incidente, ndr) quella è vita privata. Sono ragazzi e a loro lo dico sempre che devono essere bravi a gestirsi dentro e fuori dal campo. Hanno tempo per divertirsi ed è giusto che lo facciano, ma devono essere bravi a gestirsi. Siamo in un punto della stagione importante – ha sottolineato il tecnico bianconero – , dobbiamo essere tutti al massimo della condizione fisica e mentale”.
Tradotto: in un momento in cui serve l’apporto di tutti, occorrere che i tesserati della Juventus facciano i professionisti dentro e fuori dal campo. In Germania ne sanno qualcosa ed è anche uno dei motivi per i quali probabilmente hanno deciso di rinunciarvi in fretta, ma Douglas Costa ha la tendenza a prendersi per così dire delle “pause”, sia in campo sia fuori. È innegabile che alla Juve non sia piaciuto il fatto che, subito dopo l’incidente avvenuto qualche giorno fa e per giunta con un infortunio al quadricipite, “Flash” sia volato a Parigi per festeggiare con gli altri amici brasiliani il compleanno di Neymar. Tutto lo staff della Vecchia Signora sa quanto può essere decisivo un calciatore come il brasiliano, che lo scorso anno ha dato un apporto fondamentale per la conquista dello scudetto.
In questa stagione, invece, è stato utile solo a sprazzi, poi si è perso tra prestazioni incolori, una lunga squalifica e tre infortuni, uno dei quali molto lungo. Se il mercato aprisse domani mattina, è indubbio che la Juventus farebbe un serio pensiero alla cessione, poiché l’utilità di Douglas Costa non è stata all’altezza della sua fama e dello stipendio che gli viene elargito. Ovviamente, ha tutto il tempo di invertire la rotta da qui a maggio, ma l’impressione è che le prossime settimane saranno esami importanti per lui. Out per infortunio con il Sassuolo, tornerà a disposizione con il Sassuolo nella speranza di ritagliarsi uno spazio importante anche in ottica Champions League. Per prima cosa, però, dovrà ritrovare l’equilibrio interiore che ha avuto lo scorso anno e che è stato decisivo anche per la Juventus.