Milinkovic-Savic è il sogno, Golovin la via alternativa che la Juventus si tiene aperta per ogni evenienza. E ci sarebbero importanti novità sull’asse Torino-Roma, almeno stando a quanto riferisce oggi Tuttosport. Nelle scorse settimane il dg Beppe Marotta avrebbe presentato un’offerta a Claudio Lotito da 80 milioni di euro. Niente da fare, la replica del presidente della Lazio, che ha aggiunto di aver rifiutato nell’estate del 2017 un’offerta da 110 milioni di euro per Sergej Milinkovic-Savic. Offerta reale? Gioco delle parti? Nel calciomercato si vede un po’ di tutto, fatto sta che il centrocampista serbo non può valere più della cifra sparata dal patron biancoceleste.
Cifra che la Juventus ha intenzione di rosicchiare inserendo contropartite tecniche importanti. Secondo l’edizione di oggi del quotidiano torinese, la nuova mossa da parte del club presieduto da Andrea Agnelli è stata quella di mettere sul piatto due calciatori, ossia Marko Pjaca e Daniele Rugani. Il fantasista croato, rientrato dal prestito allo Schalke 04 è stato accostato in questi giorni a diversi club, soprattutto al Valencia per l’affare Joao Cancelo. Di sicuro, non ci sarà posto per lui nel reparto offensivo della Juve, già molto affollato, ragion per cui la Lazio potrebbe essere una soluzione che gli consentirebbe di giocare con continuità. Pjaca è valutato 20 milioni di euro e non è escluso che la Juventus chieda di mantenere un diritto di riacquisto.
Quanto a Daniele Rugani, in questi giorni sarebbe stato richiesto da Chelsea e Arsenal ed ha una valutazione di 30 milioni di euro, ma la Juventus ovviamente preferirebbe cederlo ad un club con il quale è già in trattative. Il totale delle contropartite sarebbe dunque di 50 milioni, con Marotta che dovrebbe aggiungere un conguaglio in denaro da 60 milioni, magari pagabili in più esercizi. La palla passa nuovamente a Lotito, che potrebbe ancora giocare al rialzo.