Mercato Juventus: si lavora allo scambio Dybala-Pogba

In Inghilterra parlano di uno scambio di mercato tra Juventus e Manchester United: Pogba in bianconero e Dybala agli inglesi

Le parole di Mino Raiola hanno subito attivato la Juventus su Paul Pogba e in vista del prossimo mercato potrebbe esserci lo scambio con Paulo Dybala. È questo il riassunto delle indiscrezioni giornalistiche provenienti oggi dall’Inghilterra. L’agente italo-olandese ha detto a chiare lettere che il Polpo lascerà il Manchester United al termine della stagione in corso, anche perché andrebbe a scadenza nel 2022. Ieri sera, Fabio Paratici ha colto l’assist, ma ha ribadito che Pogba “va pagato”, quindi si dovranno incastrare un bel po’ di cose.

Mercato Juventus: Pogba va pagato

Dato per scontato che il francese a Torino tornerebbe di corsa e che la Juve lo riprenderebbe  senza alcun dubbio, innanzitutto Pogba dovrà accettare un’importante riduzione dello stipendio (all’Old Trafford guadagna 15 milioni). Inoltre, i Red Devils dovrebbero fare una valutazione molto più bassa dei 160 milioni chiesti un anno fa. Il fatto che a guigno il “Polpo” avrà un solo altro anno di contratto, i Red Devils non potranno chiedere la luna, poiché rischierebbero di perderlo a zero. C’è però un’altra via che porta ad uno scambio che coinvolgerebbe quel Paulo Dybala che andrà anche lui in scadenza a giugno 2022 e senza rinnovo (chiede 15 milioni l’anno contro i 7,5 attuali) la Juve farebbe bene a cedere.

Scambio con Dybala e plusvalenza

Uno scambio di amici, insomma, perché Dybala e Pogba si sentono ancora tanto e più volte hanno dichiarato di non vedere l’ora di poter giocare di nuovo assieme. Un’eventualità che questo scambio impedirebbe, ma alla fine potrebbe mettere tutti d’accordo. Sì, perché il campione del mondo francese è stufo di Manchester, mentre la “Joya” sembra essere sempre più ai margini della squadra titolare, chiuso dal duo Ronaldo-Morata che al momento sembra integrarsi alla perfezione. Si parla di una valutazione di 80 milioni per entrambi, con scambio alla pari che consentirebbe anche alla Juventus di mettere a bilancio una plusvalenza importantissima per l’esercizio in scadenza al 30 giugno.