Paratici: tra scuse dovute e l’affare Pogba

Paratici si scusa per la terza multa stagionale, driblla sul caso Suarez e su Pogba sembra essere possibilista

Poche parole ma molto pesanti, quelle di Fabio Paratici ieri sera a pochi minuti dal calcio d’inizio di Barcellona-Juventus. Tre gli argomenti toccati con Gianni Balzarini di SportMediaset: terza multa della stagione per insulti agli arbitri, caso Saurez e soprattutto Pogba. Per il post partita di Juve-Toro, il CFO bianconero si scusa senza tanti giri di parole: “Sono cose che capitano nelle gare, chiedo scusa se abbiamo avuto un atteggiamento non consono”.

Quanto all’inchiesta della Procura di Perugia, che ora sta cercando addirittura una “talpa” che avrebbe informato i bianconeri delle intercettazioni portando così il club a rinunciare all’acquisto del centravanti uruguayano, invece Paratici dribbla: “Ha già fatto un comunicato il club, ho già parlato prima di Juve-Toro, non aggiungo altro”.

Paratici: “Vogliamo bene a Pogba ma…”

L’ultimo tema è quello più importante in chiave futura, perché Mino Raiola ha annunciato che al termine di questa stagione Paul Pogba lascerà il Manchester United e lo stesso agente ritiene la Juventus una soluzione fattibile. “Raiola ha svincolato Pogba? Non è la domanda esatta – risponde Paratici – qui credo si debba pagare. Noi gli vogliamo molto bene, nessuno meglio di noi sa che è un grande giocatore, ma ora è un calciatore del Manchester”. Insomma, l’impressione è che alle giuste cifre il ritorno del Polpo a Torino potrebbe verificarsi. Raiola dovrà essere bravo a far abbassare le pretese degli inglesi e il suo assistito dovrà contestualmente rinunciare a circa metà dell’attuale stipendio da 16 milioni, come fatto da Morata.