Nel prossimo mercato la Juve dovrà intervenire in maniera sostanziosa a centrocampo e, secondo le ultimissime di Tuttosport, i due nomi in cima alla lista rimangono in Italia quelli di Sandro Tonali e Gaetano Castrovilli. Si tratta di due elementi giovani, che però alla prima stagione in Serie A si sono destreggiati con la personalità di due veterani. Fabio Paratici li segue con attenzione da tempo, anche se si tratta di centrocampisti con caratteristiche diverse. Se la Juventus riuscisse a prenderli entrambi non sarebbe male, ma quasi certamente in estate solo uno vestirà la maglia bianconera.
Sandro Tonali, 20 anni tra pochi giorni, è più un regista di centrocampo, anche se sia nel recente passato, sia in questa stagione è stato impiegato spesso da mezzala. Nel centrocampo della Juve il suo ruolo naturale sarebbe quello attualmente occupato da Miralem Pianic, perché la sua qualità migliore, numeri alla mano, è il passaggio filtrante (media di 1,3 a partita). Nel gioco di Maurizio Sarri la verticalizzazione è fondamentale e Tonali darebbe un importante valore aggiunto, anche se non disdegna i driblling (2,27 volte a partita con 49% di successo). Il suo piede delicato su calci da fermo (5 assist) lo hanno accomunato spesso Andrea Pirlo, anche se prima di seguire le orme del “maestro” ce ne vorrà di acqua sotto i ponti.
Gaetano Castrovilli (23), invece, è senza dubbio un calciatore maggiormente offensivo rispetto al bresciano. Gioca prevalentemente da mezzala e ama gli inserimenti. Dando un’occhiata ai numeri del ragazzo esploso definitivamente alla Cremonese, emergono 6 dribbling a partita, ma anche 6 palloni recuperati a gara. Insomma, Castrovilli è un elemento sia di lotta sia di governo, propenso ad attaccare ma al contempo pronto a combattere su ogni pallone. Per caratteristiche potremmo paragonarlo, con tutte le dovute cautele, al Vidal della situazione. In questo ruolo, comunque, la Vecchia Signora si è già cautelata con Dejan Kulusevski.
Come dicevamo, alla Juve servirebbero entrambi, ma hanno più o meno la stessa valutazione, ovvero 50 milioni a testa. In un mercato fatto prevalentemente di scambi, solo uno vestirà la maglia bianconera, con il prezzo cha sarebbe limato in maniera importante da qualche contropartita tecnica.