Alla Juve tiene banco il mercato in uscita e nelle ultime ore sono aumentate le voci su un possibile addio di Aaron Ramsey. Andrea Pirlo ha chiesto altri quattro colpi alla dirigenza bianconera – un terzino, un centrocampista e due attaccanti – ma prima bisognerà vendere almeno otto calciatori in esubero. In avanti arriveranno Kean e uno tra Dzeko e Suarez, mentre tra i terzini piacciono molto Reguilon, Dest, Bellerin e Florenzi. A centrocampo sono già arrivati Arthur e McKennie al posto di Pjanic e Matuidi, ragion per cui dovrà esserci un’uscita prima di un altro innesto.
Fabio Paratici sta lavorando sostanzialmente su due tavoli: con Sami Khedira, che è disposto a rescindere solo nel caso in cui gli fosse corrisposto l’intero ingaggio stagionale (6 milioni), e con Aaron Ramsey, cui sarebbe stato comunicato di essere cedibile in caso di offerta congrua. Se partisse il gallese, dunque, il tedesco potrebbe rimanere cercando, infortuni permettendo, di dare esperienza al reparto e aiutando i giovani a crescere.
Secondo le ultime indiscrezioni, Ramsey è stato proposto all’Everton in cambio di Moise Kean. La valutazione non è un problema (15-20 milioni), ma l’ingaggio da circa 8 milioni netti l’anno è fuori portata per i Toffees, così come per gli altri club che se ne sono fin qui interessati. La cessione dell’ex Arsenal, arrivato a parametro zero, sarebbe vitale anche per il bilancio, visto che genererebbe un’importante plusvalenza.