Calciomercato Juventus

Mercato Juve, terremoto in corso: cessione a un passo

I dirigenti bianconeri continuano ad osservare da lontano, alla ricerca di occasioni.

Il mercato della Juve continua a muoversi. Al di là di ciò che sta succedendo fuori dal campo, i bianconeri pensano anche a come rinforzare la rosa, alla ricerca di occasioni. E su un vecchio pallino ci sono novità importanti.

Mercato Juve, riecco Zaniolo

(Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

La Juventus ci ha provato a lungo per Nicolò Zaniolo. L’estate scorsa è stato praticamente il grande obiettivo per tutta la sessione, anche se alla fine l’accordo con la Roma non si è trovato. Una volta chiusa la finestra, i giallorossi hanno offerto il rinnovo al calciatore, in scadenza il 30 giugno 2024. Sembrava fatta per il prolungamento, ma ad oggi di firme sui contratti non ce ne sono. E dunque, a poco più di un anno dal termine, Zaniolo torna ad essere appetibile.

Non più alle cifre dei 6 mesi fa, perché la Roma dovrà abbassare la richiesta di 50 milioni per un giocatore che dal febbraio 2024 potrà firmare a zero con chiunque. E per questo motivo le concorrenti potrebbero aumentare. In più, c’è una novità importante. Josè Mourinho lo ha escluso dalla lista dei convocati per la partita della Roma contro lo Spezia nel prossimo turno di campionato. E si parla di una rottura totale tra Zaniolo e l’ambiente giallorosso.

Zaniolo: Juve ma non solo

(Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Come in estate, su Zaniolo non c’è solo la Juve. Il Tottenham continua a lavorare sull’italiano e a breve ci si aspetta una mossa. Ad agosto sembrava ormai raggiunto l’accordo fra gli Spurs e l’entourage del giocatore, ma l’intervento di Josè Mourinho e l’amore mostrato dai tifosi al giocatore ha cambiato le carte in tavola.

Solo per qualche mese però, perché ora la situazione è di nuovo calda. E secondo quanto riporta Calciomercato.com, l’agente di Zaniolo, Claudio Vigorelli, sarebbe già a Londra in queste ore per provare a strappare un accordo. La Juve resta alla finestra, anche se attualmente le mani sono legate.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni