Mercato: la Juve punta sul made in Italy, i 5 nomi caldi

Per il prossimo mercato estivo la Juventus punta sui calciatori che vestono la maglia della nazionale italiana. A fare il punto della situazione è l’edizione odierna di Tuttosport. Per il centrocampo non è un mistero che il nome in cima alla lista di Fabio Paratici sia Manuel Locatelli, 22enne del Sassuolo che la Juve potrebbe pagare con una formula simile a quella di Federico Chiesa (totale circa 40 milioni) e che costerebbe poco a livello di ingaggio. Attualmente l’ex Milan percepisce 700 mila euro e a Torino verrebbe a prenderne circa 2,5.

Mercato Juve: doppio intrigo col Chelsea

La prima alternativa porta a Jorginho del Chelsea, che però ha 30 anni, ha un costo del cartellino più elevato e uno stipendio più alto (6 milioni netti). Andrea Agnelli avrebbe fissato proprio tra 5 e 6 milioni il nuovo tetto massimo d’ingaggio per i prossimi acquisti, perché la priorità è proprio quella di abbassare il monte ingaggi. Attenzione perché con il Chelsea i bianconeri torneranno a parlare di Emerson Palmieri, terzino sinistro di 26 anni che con la maglia dei Blues gioca col contagocce. Paratici lo segue da quando giocava con Palermo e Roma e visto che Alex Sandro è considerato uno dei sicuri partenti, la pista diventerà molto calda in estate.

Zaniolo-Kean coppia d’assi, ma…

Nicolò Zaniolo e Moise Kean, grandi amici dentro e fuori dal campo, sono gli altri due obiettivi tra centrocampo e attacco della Juventus per il 2021-2022. Il primo sta per rientrare dopo il secondo grave infortunio, ragion per cui andrà valutata la sua tenuta atletica e il prezzo che eventualmente ne farà la Roma per lasciarlo andare. Il centravanti, invece, attualmente è in prestito secco al PSG, club con cui sta facendo molto bene, ma è di proprietà dell’Everton. Dopo aver speso circa 35 milioni per assicurarselo, al primo sondaggio dei francesi il club inglese ha sparato alto chiedendo addirittura 60 milioni. Una cifra fuori mercato nonostante le prestazioni del centravanti e che la Juve non ha alcuna intenzione di spendere. I rapporti con l’Everton sono però ottimi e se ne potrebbe parlare, anche perché ad Ancelotti piace tanto Adrien Rabiot.