Il mercato della Juve continua a muoversi più o meno sottotraccia. I bianconeri vanno a caccia di occasioni per allestire la rosa per il prossimo anno, anche se il futuro è ancora avvolto nel mistero.
La Juve prova a ripartire dopo il periodo nerissimo passato fra batoste in campo – come per esempio a Napoli o in casa con il Monza – e fuori, con la penalizzazione di 15 punti per il caso legato alle plusvalenze. Dopo il successo casalingo con la Fiorentina, i bianconeri sono risaliti a 29 punti, solo uno in meno della coppia Torino-Udinese che occupa il settimo posto – l’ultimo utile per l’accesso alle coppe europee.
La dirigenza poi ripone molta speranza nel ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport del CONI, che potrebbe restituire in toto i punti sottratti o rimandare alla Corte d’Appello Federale per riscrivere la sentenza – e in tal caso la penalità sarebbe ridotta, secondo le indiscrezione di almeno 10 punti. Così la Juve si ritroverebbe in piena zona Champions League e le prospettive per il prossimo mercato sarebbero differenti. La società ha già però cominciato a muoversi e alcune operazioni verranno concluse indipendentemente da ciò che sarà il risultato sportivo.
La Juve ha deciso: il riscatto di Arek Milik non è in discussione. La società è infatti contenta del rendimento del calciatore e dunque procederà senza fretta all’acquisto definitivo nei prossimi mesi. L’accordo con il Marsiglia prevede il diritto di riscatto a 7 milioni di euro, a cui si aggiungono altri due milioni di eventuali bonus – oltre a 800mila già versati al momento del prestito. Il polacco vuole rimanere a Torino e Allegri è soddisfatto del suo rendimento. Attualmente infortunato, Milik ha uno score di 8 gol in 25 presenze stagionali considerando tutte le competizioni – solo un gol in meno del titolare fisso Dusan Vlahovic.