Calciomercato Juventus

Mercato Juve-Milan: fissato appuntamento per Donnarumma, Neto e De Sciglio

Mercato Juve-Milan, vertice tra le due dirigenze in programma nella settimana entrante. Secondo quanto riferisce ‘Tuttosport’, la Vecchia Signora dovrebbe chiudere molto presto con l’Arsenal per Szczesny. Ai ‘Gunners’ andrebbero 15 milioni di euro, mentre l’estremo difensore polacco, 27 anni, firmerebbe un quadriennale da 4 milioni a stagione. Attenzione, però, perché l’affare è in stand by: se il Milan e Mino Raiola daranno segnali incoraggianti su Donnarumma, si cambierà strategia.

Nel summit di mercato con Fassone e Mirabelli, infatti, Marotta e Paratici parleranno soprattutto di Donnarumma, Neto e De Sciglio, con Cuadrado possibile sorpresa. La Juve proverà a sondare il terreno per capire se ci siano margini per portare subito a Torino il giovane estremo difensore che nei giorni scorsi ha comunicato di non voler prolungare. La proprietà cinese del Milan fa sapere che il portiere non è in vendita, ma a questo punto significherebbe che si sono rassegnati a perderlo a parametro zero tra poco più di sei mesi.

In realtà, il Milan a questo punto deve venderlo al miglior offerente e il Real Madrid sembra al momento il club in pole, con circa 50 milioni per le casse rossonere e uno stipendio da top assoluto per il numero uno. Ceduto Donnarumma, Vincenzo Montella vorrà chiudere al più presto per Neto, estremo difensore che ha già allenato alla Fiorentina. Secondo la ‘Gazzetta dello Sport’, la valutazione fatta dalla Juventus, ossia di 10 milioni di euro, è ritenuta troppo elevata. Fassone e Mirabelli sarebbero disposti anche a trattare uno scambio con De Sciglio, purché però ci sia un conguaglio in denaro a proprio favore.

Mercato Juve-Milan: idea Cuadrado

Sullo sfondo Juan Cuadrado: nei giorni scorsi i rossoneri si sarebbero informati sul colombiano, 29 anni, che in caso di arrivo oltre che di Douglas Costa, anche di uno tra Keita e Bernardeschi, sarà messo sul mercato. Valutazione: almeno 30 milioni di euro.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni