Mercato Juve, il nuovo difensore lo porta Vlahovic
Il mercato della Juve vive un momento molto complicato. La penalizzazione di 15 punti inflitta dalla Corte d’Appello Federale nel caso plusvalenze è stata un colpo molto duro per le ambizioni stagionali. Pensare al mercato è difficile, ma l’assist per il rinforzo giusto potrebbe arrivare da un uomo già in rosa.
Juve, serve un rinforzo difensivo
I 15 punti di penalizzazione hanno ricacciato la Juve a metà classifica. La zona Champions League è molto lontana, anche perché al momento Lazio e Roma stanno volando. In attesa del ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport del CONI, i bianconeri pensano alle strategie da attuare nei prossimi mesi, in campo e fuori. La non qualificazione alla Champions League sarebbe un disastro per i conti della società che potrebbe essere costretta a vendere un big.
Contemporaneamente però si pensa anche alle entrate, cercando la soluzione migliore che possa collimare con le possibilità economiche attuali. La difesa è uno dei reparti più attenzionati. Bremer è stato il grosso investimento di qualche mese fa, Danilo è sempre una certezza. Ma poi dietro di loro c’è il vuoto o quasi. Leonardo Bonucci è out da diverso tempo e chissà quando tornerà. Alex Sandro è sempre altalenante e Rugani non offre le garanzie necessarie per essere utile ad una squadra di alto livello. Dunque, serve guardarsi attorno. E in questo caso l’assist per il rinforzo giusto potrebbe arrivare direttamente da Dusan Vlahovic.
Juve, Vlahovic porta Pavlovic
Uno degli elementi nella lista della Juve è Strahinja Pavlovic. Classe 2001 del Salisburgo, è molto amico di Vlahovic, con cui ha giocato al Mondiale con la maglia della Serbia. E lo stesso difensore ha parlato alla Gazzetta dello Sport della possibilità di un trasferimento in bianconero: “Dusan un amico, parliamo tanto”. E sulla Juve: “Che onore”.
Pavlovic ha così proseguito: “In futuro si vedrà. Ora sono al Salisburgo e penso a sfidare Dybala in Europa League. Diciamo che c’era stato un interesse nei miei confronti da parte della Juventus, però io non sono mai stato a Torino. La Juve è un top club. È sempre un onore quando il tuo nome viene accostato a una società del genere”.