Per il dopo Morata (che continua a spingere per andare al Barcellona), la strategia di mercato della Juventus è ben delineata: una soluzione ponte a gennaio e all in d’estate per un giovane. Insomma, ok a Mauro Icardi, ma se il PSG fornisce una formula non troppo impegnativa, perché tra 6 mesi si punterà tutto su Dusan Vlahovic (e in alternativa su Gianluca Scamacca). E attenzione, perché stavolta Antonio Conte (che guarda sempre in casa bianconera per Kulusevski e McKennie) potrebbe essere alleato della Vecchia Signora.
Lo puntualizza oggi la Gazzetta dello Sport, soffermandosi su quanto sta accadendo al Chelsea con Romelu Lukaku. La sua intervista contro Tuchel e in favore dell’Inter ha fatto suonare un campanello d’allarme in casa dei Blues. Il tecnico tedesco sembra voglia punirlo mettendolo fuori squadra, ma dopo un investimento da 130 milioni rappresenterebbe un disastro finanziario e tecnico. I londinesi difficilmente riusciranno a cederlo a gennaio, ma in estate il divorzio sembra scontato. Lukaku tornerebbe all’Inter di corsa, ma costo del cartellino e nuovo ingaggio sono fuori dalla portata dei nerazzurri.
È per questo che si sta facendo avanti l’ipotesi Tottenham, dove il centravanti belga ritroverebbe il suo mentore Antonio Conte. Tra i due ci sarebbero stati già dei contatti e se Kane confermerà l’estate prossima di voler cambiare aria, Lukaku sarà il sostituto naturale. Una mossa che renderebbe la vita più facile alla Juventus in chiave Vlahovic. Gli Spurs, infatti, sono considerati una delle più accreditate concorrenti per il centravanti serbo della Fiorentina. Se prendessero l’ex Inter, inevitabilmente mollerebbero il viola, favorendo così le mosse della Vecchia Signora.