Poco prima del calcio d’inizio di Juventus-Roma, gara poi vinta per 1-0 dai bianconeri, Beppe Marotta si è intrattenuto ai microfoni di Premium Sport. Per la terza volta consecutiva in campionato, Paulo Dybala si è accomodato in panchina, ma per il dg della Vecchia Signora non deve abbattersi.
“La panchina può avere risvolti psicologici negativi su Dybala? L’allenatore ha a disposizione una rosa di ottimi giocatori, quelli che mette in campo sono i migliori in base alla partita. Quando dico ‘migliori’, intendo dal punto di vista tecnico, tattico e motivazionale – evidenzia Marotta – . Ma chi sta in panchina non deve deprimersi, anzi: spesso nel calcio moderno si è determinanti proprio a partita in corso”.
Insomma, ancora una volta, la società sta dalla parte dell’allenatore: fin qui Massimiliano Allegri ha avuto sempre ragione e da inizio stagione ad oggi si sono accomodati in panchina perché in uno stato di forma non adeguato anche altri elementi come Higuain e Alex Sandro.
“Alex Sandro – continua Marotta a Premium Sport – lo abbiamo aspettato e ora sta tornando ai livelli che tutti conoscevamo. Interventi sul mercato? Giocatori di primissimo livello è difficile che ci siano a gennaio, noi siamo competitivi così. D’accordo con Allegri che la Roma è antagonista principale per lo Scudetto? Aggiungerei il Napoli e non escluderei l’Inter, nonostante le due ultime sfide perse”, conclude.
Insomma, in vista del mercato di riparazione, i tifosi della Juventus non si aspettino colpi. Al massimo si potrà muovere qualche giovane (Orsolini rientrerà dall’Atalanta e sarà prestato altrove) o saranno acquistati calciatori per la stagione successiva.