Claudio Marchisio di nuovo protagonista: dopo tanta panchina e qualche impiego a mezzo servizio, il ‘Principino’ negli ultimi tempi ha giocato un po’ di più. Domenica contro l’Udinese è stato protagonista di un’ottima prestazione e considerato che nei quarti di finale di Champions mancherà Pjanic per squalifica, si candida ad una maglia da titolare contro i prossimi avversari di coppa. La Juventus di quest’anno, dichiara ai microfoni del canale ufficiale JTV, “una squadra completa, che sa restare unita e compatta come è accaduto a Wembley. Abbiamo giocatori di grande qualità, sia tecnica, che mentale e morale. Ne è esempio la partecipazione degli attaccanti alla fase difensiva, perché il pressing fondamentale inizia proprio da loro”.
Insomma, un corpo solo e un’anima sola, è questo il segreto della Vecchia Signora, che si è ripresa la vetta della Serie A e mercoledì ha la possibilità di allungare sul Napoli. “Dopo la Champions League – aggiunge Marchisio tornando su Juve-Udinese – le partite sono sempre insidiose. Siamo stati bravi, anche se all’inizio abbiamo rischiato qualche ripartenza. Ma poi, il match si è incanalato nel modo migliore, e in più abbiamo riconquistato la vetta. Ma siamo ancora molto vicini, il nostro campionato finora e quello del Napoli sono praticamente equivalenti. Di certo, il nostro obiettivo è continuare e arrivare davanti”.
Occhio, però, fidarsi dell’Atalanta: i ragazzi di Gasperini sono in grado di compiere grandi imprese: mercoledì sera servirà la migliore Juventus. “L’Atalanta è molto fisica, gioca a uomo e a tutto campo, ha elementi di grande qualità e grazie al loro allenatore sta facendo bene quest’anno, come ha fanno nella scorsa stagione. Quindi – conclude – , come abbiamo già visto in Coppa Italia, sarà una partita dura. E da vincere”.