Dal calcio alla musica. È questo il destino di un ex calciatore della Juve, che ha annunciato di aver appeso gli scarpini al chiodo per dedicarsi alla nuova carriera. Da giocatore non ha lasciato il segno anche se da giovane prometteva ben altro. Anche a Torino l’esperienza è stata fugace, anche se sotto la guida di Antonio Conte è riuscito a conquistare lo Scudetto della stagione 2011-12.
L’ex Juve Eljero Elia ha deciso di ritirarsi ufficialmente dal calcio giocato. Classe ’87 – ha compiuto 36 anni lo scorso 13 febbraio -, ha giocato l’ultima stagione nell’ADO den Hag, dove è cresciuto calcisticamente. Twente e Amburgo sono state le tappe prima del trasferimento in bianconero, per la stagione 2011-12. Con Antonio Conte non trova spazio – solo 4 presenze totali e nessun gol, l’unico calciatore di movimento della rosa di quell’anno a non andare a segno – ma conquista comunque lo Scudetto. Passa poi al Werder Brema e al Southampton, prima di tornare in Olanda, al Feyenoord.
Tre anni all’Istanbul Basaksehir, poi Utrecht e Ado, dove ha appunto chiuso. Ai microfoni di ESPN Elia ha annunciato il suo ritiro: “Lascio il calcio. Sono così occupato che non ho neanche avuto il tempo di farlo, ma è arrivato il momento di far sapere a tutta l’Olanda che non sono più un calciatore. Nella mia testa mi sono fermato già da qualche anno. Non mi sono per niente divertito nelle ultime stagioni, non ho avuto neanche un momento felice all’Utrecht”. E ha intrapreso la carriera di musicista rap, lanciando il suo primo lavoro, intitolato Molenwijk – distretto nei pressi di Amsterdam dove è cresciuto.