Khedira: “Non lascio la Juve a gennaio, mia esclusione non dipende da Pirlo”
Sami Khedira ribadisce a ZDF di non voler lasciare la Juventus prima della scadenza di contratto e spiega perché viene escluso dai convocati
Sami Khedira non lascerà la Juventus prima della naturale scadenza del contratto, nonostante le voci degli ultimi giorni. Lo ribadisce il diretto interessato in un’intervista alla ZFD, sottolineando di essere molto interessato alla Premier League, ma solo come opzione per la stagione 2021-2022. “Se si presenta l’opportunità di andare in Premier League, può essere un’opzione. Sono un grande tifoso della Premier. Ancelotti e Mourinho? Ci sono dialoghi e confronti – ammette – dopo il tempo insieme al Real Madrid non abbiamo mai perso i contatti”.
Khedira: “Non sono arrabbiato, non dipende da Pirlo”
Nonostante stia partecipando a tutti gli allenamenti con i compagni e partecipi anche alle sedute tattiche, Khedira non viene preso in considerazione da mister Pirlo per decisione della società. Il fatto che il tedesco abbia rifiutato la rescissione, per Fabio Paratici è un fatto determinante e preferisce pagare il calciatore senza fargli vedere il campo. “Se non puoi dare il tuo in partita, fallo in allenamento o fuori dal campo – dice il numero 6 della Juventus – Quando andrò via, voglio che la Juve e i suoi tifosi mi ricordino come un grande giocatore. La situazione attuale non dipende da Pirlo, non sono arrabbiato, capisco il suo modo di giocare a calcio”.
Infine, la chiusura totale ad un trasferimento durante la sessione di gennaio del mercato: “Sicuramente non avverrà. Sto puntando a rispettare il mio contratto entro l’estate 2021. Non mi è stata proposta la risoluzione del contratto. Non si è parlato di questioni economiche. Futuro in Bundesliga all’Augsburg? Vediamo se le ambizioni coincidono”, conclude Khedira.