Dalle parti della Continassa si dice che Massimiliano Allegri sia molto deluso da Moise Kean. E dire che in estate, dopo l’addio di Cristiano Ronaldo, il tecnico livornese era stato felice di riabbracciare il centravanti classe 2000. Contro l’Inter nel derby d’Italia è stato chiamato in causa per l’ennesima volta a gara in corso, ma l’ex PSG ed Everton non ha praticamente visto palla. Tanto che Allegri avrebbe alzato la voce al termine di Juventus-Inter. Insomma, bravo nelle gare abbordabili, quando il livello si è alzato, Kean non è mai stato all’altezza.
La situazione non è semplice da risolvere, visto che è in prestito biennale dall’Everton con opzioni per il riscatto a partire dal 2023. Il Paris Saint Germain sembra interessato, ma prima di questo passaggio ci dovrebbe essere un nuovo accordo tra i Toffees e i bianconeri per sciogliere l’attuale contratto. Non una buona notizia, in generale, per la Juve, che al momento non ha strappato nemmeno lo sconto all’Atletico Madrid per Alvaro Morata e in più avrà in Kaio Jorge una grande incognita, visto che tornerà a disposizione a campionato in corso la prossima stagione e in condizioni tutte da verificare.
In attesa del rientro di Federico Chiesa, anche lui in riabilitazione da un grave infortunio, l’unica certezza al momento è rappresentata da Dusan Vlahovic. Attorno a lui sarà costruito il nuovo reparto offensivo, il primo del dopo Paulo Dybala e che potrebbe richiedere addirittura tre-quattro nuovi innesti in un solo colpo.