Juventus tra due fuochi, possibile accordo con un allenatore: ritorno di fiamma con Conte?

Dopo l’umiliante sconfitta del Maradona contro il Napoli sarebbero in corso delle valutazioni anche riguardo alla panchina. A mister Allegri è stata data la fiducia da John Elkann in persona ma ciò non toglie che, in caso di ulteriori delusioni, le cose possano cambiare e si cominci a varare altri nomi come quello di Antonio Conte

In una dirigenza in cui tutto sta cambiando, l’unico rimasto al proprio posto per ora è Massimiliano Allegri, tecnico dei bianconeri. Il suo contratto ha ancora tre anni di validità, compreso quello in corso, ma ciò non significa che la sua posizione sia intoccabile, specialmente se la squadra non darà i risultati richiesti, almeno quelli minimi di quarto posto e Coppa Italia.

La strada giusta da percorrere potrebbe essere quella del rientro di Antonio Conte, difficile ma non impossibile, che comporterebbe per forza cambiamenti importanti anche a livello di gioco.

Cambiare con Conte si può

Se anche la dirigenza juventina riuscisse a convincere il tecnico leccese a rientrare in patria, questo cosa comporterebbe? Quali sarebbero le sue reali responsabilità? Probabilmente le stesse della prima volta: far risorgere la fenice bianconera dalle proprie ceneri e riportarla in alto. Infondo è stato lui ad aprire il cerchio vincente, e se l’h fatto una volta è pensabile che possa quantomeno provare a farlo ancora, non resta che aspettare e vedere se la trattativa potrà essere fattibile e fruttuosa per entrambe le parti. Un cambiamento sembrerebbe necessario e uno scossone del genere potrebbe essere proprio quello giusto.

Alternativa Zidane

L’alternativa, nel caso l’accordo con Conte non si dovesse fare, potrebbe essere un altro ex ma un giocatore stavolta: Zinedine Zidane. Zizou non fa parte dell’ usato sicuro per la panchina, ma certamente i suoi anni in bianconero hanno significato moltissimo e vederlo alla guida della squadra, ora, farebbe felici molti tifosi e non solo. Simbolo di cosa significhi essere Juventus dal suo primo giorno in campo, potrebbe dimostrarsi altrettanto bravo e utile in panchina.