Juventus: straordinari per lo psicologo alla Continassa, ecco perché
Il lockdown ha aumentato il lavoro per lo psicologo della Juventus e di tutti gli altri club: i bianconeri devono allenare anche la mente
Il professore Giuseppe Vercelli, di professione psicologo dello sport, è ormai una presenza fissa allo Juventus Training Center della Continassa. Ne parla oggi Tuttosport, che sottolinea come il professore dell’Università di Torino, sia l’ideatore del modello Sfera, nonché consulente di diverse federazioni sportive e responsabile dell’Area Psicologica della Juve da ormai 9 anni. Alla Vecchia Signora non si lascia nulla al caso in vista della ripresa (il primo match sarà Juve-Milan di Coppa Italia) e la mente si allena esattamente come il fisico, soprattutto in un momento in cui il mondo sta cercando di lasciarsi alle spalle una pandemia.
Cosa fa lo psicologo della Juventus
Il lockdown ha infatti portato a galla ulteriori problemi in cui può incappare un calciatore. Oltre alle tradizionali problematiche legate alle prestazioni e alla ricerca delle motivazioni, lo psicologo della Juventus deve fronteggiare anche le conseguenze dell’isolamento. Stando a quanto riferisce uno studio condotto da FIFPRO in collaborazione con i centri medici dell’Università di Amsterdam, molti calciatori professionisti lamentano dopo il lockdown sintomi di ansia e depressione. Nuovi avversari che bisogna superare al più presto per tornare a condurre una vita normale e affrontare con mente libera le sfide del campo.