Juventus-Spezia del 31 agosto 2022, quarta giornata Serie A 2022-2023. Dopo il pari casalingo contro la Roma, la Juve di Massimiliano Allegri torna in campo all’Allianz Stadium di Torino per affrontare lo Spezia di Luca Gotti. I bianconeri arrivano all’appuntamento dopo la bella prestazione con i giallorossi, che però non è stata suffragata dal risultato e di conseguenza c’è un misto tra soddisfazione e delusione nell’ambiente. Certo, l’inizio di campionato è migliore rispetto all’anno passato e dopo 3 giornate la Vecchia Signora ha in cascina 5 punti (una vittoria e due pareggi).
Una sola lunghezza in meno per i liguri, che hanno fin qui ottenuto una vittoria, un pari e una sconfitta. Lo Spezia, tra l’altro, ha perso tutti e 4 i precedenti di Serie A contro la Juventus, dopo che nell’anno della Serie B (2006-2007) aveva ottenuto una vittoria e un pari. Quanto alle sfide a Torino: 3-0 in favore dei bianconeri (Morata, Chiesa, Ronaldo) nella stagione 2020-2021, mentre l’anno scorso 1-0 striminzito grazie al gol di Morata.
Juventus-Spezia del 31 agosto 2022 sarà trasmessa in diretta TV alle 20:45 in coesclusiva su DAZN e SKY. Per quel che riguarda la piattaforma satellitare l’appuntamento è sui canali Sky Sport Uno (numero 201 del satellite), Sky Sport Calcio (202 del satellite) e Sky Sport 4K (213 del satellite). In streaming, invece, il match sarà visibile live tramite la piattaforma di Sky Go e quella on demand di NOW.
Poiché sabato alle 15:00 la Juventus tornerà in campo al Franchi contro la Fiorentina, Massimiliano Allegri dovrebbe praticare un moderato turnover contro lo Spezia. Seppur rientrati parzialmente in gruppo, non saranno della partita Bonucci, Di Maria e Fagioli (che tra l’altro sta per essere ceduto in prestito), oltre ai lungodegenti Pogba e Chiesa. In difesa possibile esordio di Gatti, mentre a centrocampo dovrebbero tornare titolari Zakaria e McKennie. Davanti, ancora favorito il tridente Cuadrado, Vlahovic e Kostic, ma non sono escluse “allegrate”.
Lo Spezia non potrà contare sul’ex Ekdal, squalificato, oltre che sugli infortunati Amian, Ferrer, Maldini e Antiste. Il tecnico dei liguri non modificherà comunque il suo assetto, ovvero un 3-5-2 che l’anno scorso ha dato molto fastidio alla Juve quando sedeva sulla panchina dell’Udinese.