Juventus, persi oltre 30 milioni di euro: cosa è successo
La Juventus perde oltre 30 milioni di euro. La notizia è un fulmine a ciel sereno per il mondo bianconero, che vede così sfumare la possibilità di incassare un bel gruzzolo sul mercato utile per rimpolpare la rosa e rinforzarla in vista della prossima stagione.
Juve, 30 milioni in fumo
L’inchiesta Prisma ha obbligato la Juventus a cambiare strategie di mercato. Niente più colpi da 90, niente più obiettivi di grido, se non con le giuste condizioni. Occhio ai costi e al bilancio, sia per quanto riguarda i cartellini sia per quanto riguarda gli ingaggi. Ecco dunque che i primi effetti si stanno facendo vedere e Massimiliano Allegri ha già cominciato a gestire la squadra in questa ottica.
Inoltre, Il club punta ad incassare tramite la cessione degli esuberi. Tanti giocatori fuori dal progetto che rappresentano comunque un grande costo per le casse della società. Tra questi c’è per esempio Arthur, costato 75 milioni di euro nell’ambito della trattativa che ha portato Miralem Pjanic al Barcellona ma mai integrato nel gioco bianconero. Finito al Liverpool in prestito, il diritto di riscatto è fissato a oltre 30 milioni di euro. Il brasiliano però finora non ha mai giocato, complici anche gli infortuni, e dunque difficilmente la Juve vedrà questi soldi. Discorso analogo per Denis Zakaria, che sembrava però essersi conquistato un posticino nel Chelsea. Sembrava, appunto.
Infortunio Zakaria, niente riscatto?
Durante il derby londinese fra Fulham e Chelsea, gara valevole per la Premier League, Zakaria ha riportato un serio infortunio. Dopo 10 minuti dall’inizio del secondo tempo, lo svizzero si è accasciato a terra con le mani in faccia. Molto probabile che si tratti di un problema muscolare e a giudicare dall’espressione del giocatore, ne avrà per molto tempo.
Ecco dunque che la possibilità di incassare il riscatto svanisce. L’accordo prevede un diritto da parte dei Blues per 25 milioni di euro, a cui si aggiungono i 5 già pagati per il prestito e i bonus. Oltre 30 milioni di euro in fumo per la Juventus.