Juventus: il pareggio di bilancio nel 2021-2022, la previsione di Banca Imi

Ancora due stagioni, poi la Juventus raggiungerà il pareggio di bilancio: l’effetto Ronaldo sui conti del club bianconero sul lungo periodo

I conti della Juventus miglioreranno fino al pareggio di bilancio della stagione 2020-2021. Lo spiegano gli analisti di Banca Imi dopo aver scandagliato a fondo i conti del club bianconero al 30 giugno 2019. Ad influire positivamente sulle finanze della Vecchia Signora, l’effetto Cristiano Ronaldo: l’acquisto del portoghese è stato un investimento che ha effettivamente messo a dura prova la sostenibilità nel breve periodo, ma nel lungo periodo non potrà che avere importanti benefici.

L’effetto Ronaldo sui conti della Juventus

I conti relativi all’esercizio 2018-2019, scrivono gli analisti di Banca Imi, “hanno mostrato i primi effetti positivi dell’acquisizione di Cristiano Ronaldo: i ricavi da sponsorizzazioni/pubblicità e quelli da merchandising sono saliti rispettivamente del 25,3% e del 58,4% a/a. Ci aspettiamo il pareggio a livello di risultato netto nel 2021-2022”. Insomma, serviranno ancora un paio di stagioni per il riassestamento, ma il futuro della Juventus sarà roseo, come del resto prospettato dal presidente Agnelli nel corso dell’ultima assemblea degli azionisti.

Secondo le stime, nel 2021-2022 i ricavi raggiungeranno quota 624,5 milioni di euro, con un risultato netto praticamente in pareggio (-0,2 milioni di euro). Quanto al titolo della Juve in borsa, gli analisti riducono il giudizio da buy a add, con il prezzo obiettivo che sale da 1,4 a 1,7 euro. Prima dell’arrivo di CR7 a Torino nel 2018, il titolo valeva 0,66 euro ad azione.